Presto potrebbero essere introdotti gli esami antidoping anche nel Golf, almeno è quanto emerge dalle ultime indiscrezioni dal circuito americano. Il problema del doping quindi potrebbe toccare anche uno sport che difficilmente si può affiancare alla richiesta di un aiuto non lecito.
Ma d’altra parte le cronache di quest’ultimi anni ci portano alla luce esempi di doping persino negli scacchi e nelle bocce! Quindi è meglio non sottovalutare il tema. Certo sarebbe un doping diverso da quello utilizzato in sport di resistenza. Il presidente del circuito professionistico maschile USA Tim Finchem ha affermato che “Non è piacevole che queste realtà non ci riguardino. Credo sia il caso e ritengo importante che il golf possa occuparsi di questa faccenda in modo collettivo. In Europa e in altre parti del mondo l’idea di controllare gli atleti è una realtà perché i governi lo richiedono. Noi non abbiamo regole antidoping, non le abbiamo mai avute, ma penso che ciò potrebbe accadere entro la fine dell’anno”. Il primo test dovrebbe svolgersi in Sudafrica, in Ottobre per i campionati dilettanti mondiali a squadre, poi successivamente nel circuito americano femminile
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