Guida al golf: le gare stableford, cosa sono, come si calcolano i punti stableford

Gare stableford

Prima di procedere con la spiegazione di cosa sono le gare stableford, e di come si calcolano i punti, è bene chiarire alcuni concetti come par ed handicap.

Il PAR di una buca è il numero ideale di colpi per effettuare la buca, le buche da golf esistono solo come par 3, 4 o 5 (salvo 1 o 2 buche nel mondo par 6). Il fatto che una buca sia par 3, 4 o 5 è legato alla lunghezza della buca. Il par del campo è la somma dei par delle buche che compongono il percorso.

L’handicap del giocatore è un numero di colpi che il giocatore può fare in più rispetto al par del campo, ad esempio un giocatore 24 di handicap che gioca su un campo con par di 72 colpi vuol dire che in realtà dovrebbe fare tutte le buche con 72+24=96 colpi. Ovviamente più l’handicap del giocatore è alto e più vuol dire che il giocatore è scarso 🙂 in Italia il massimo di handicap è 36. L’handicap è anche molto importante in quanto permette di confrontarsi (al netto dell’handicap) anche con giocatori di un livello molto diverso dal nostro.

Fino a qualche tempo fa le gare maggiormente diffuse erano le gare MEDAL (dalle medaglie che vincevano i giocatori). Queste gare sono molto semplici (da spiegare^^): il giocatore conclude tutte le buche e sommando tutti i risultati ottenuti alle buche del giro giocato ottiene il punteggio lordo. Al punteggio lordo va quindi sottratto l’handicap per ottenere il punteggio netto che solitamente è quello che fa la classifica della gara.

Oggi la formula di gioco più diffusa è la gara stableford. Il concetto è quello di distribuire i vostri colpi di handicap buca per buca e di attribuire dei punti confrontando il risultato ottenuto con quello che ci si aspettava da voi.

Ogni buca del campo da golf ha un suo handicap, tale handicap classifica la buca in ordine di difficoltà ed è determinata dalle statistiche dei risultati delle prime gare quando viene costruito il campo.
La buca con handicap 1 è la più difficile di quel campo, quella con handicap 18 la più facile ed in mezzo tutte le altre.

I vostri colpi di handicap vengono distribuiti nelle buche seguendo la difficoltà delle buche, esempio:

Handicap del giocatore= 24
Si inizia a dare 1 colpo a buca, dalla più difficile (handicap della buca=1) alla più facile (handicap della buca=18). In questo esempio quindi arriviamo a dare 1 colpo del vostro handicap a tutte e 18 le buche e abbiamo un avanzo di 6 colpi. Questi 6 colpi li distribuiamo nuovamente, 1 alla volta, ripartendo dalla più difficile (handicap della buca=1) fino ad esaurirli. In questo modo avremo 12 buche con 1 solo colpo del vostro handicap e 6 buche con 2 colpi del vostro handicap (le più difficili).

Ora, come si calcolano i punti stableford?
Si calcolano confrontando il vostro risultato con quello che in teoria ci si aspettava da voi che corrisponde al par della buca + il numero di colpi del vostro handicap assegnati a quella buca.
Quando i risultati coincidono prenderete 2 punti stableford, per ogni colpo in meno che fate aggiungete 1 punto e per ogni colpo in più ne togliete 1, senza poter andare in negativo, ma al massimo prenderete 0 punti stableford.

Esempio:

buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 6= 2 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 5= 2+1=3 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 4= 2+2=4 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 3= 2+3=5 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 7= 2-1=1 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 8= 2-2=0 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 9= 2-3= comunque 0 punti stableford
buca par 4 con 2 colpi di handicap del giocatore, risultato ottenuto 12= 2-6= comunque 0 punti stableford

qui sta l’enorme vantaggio, sopratutto per i principianti, di questa gara: oltre un certo numero di colpi non serve più continuare a giocare la buca perchè comunque non prenderete più punti. Quindi una volta tirato l’ultimo colpo utile per ottenere 1 punto stableford potrete alzare la pallina ed il vostro marcatore vi segnerà una X sulla casellina della buca. Succede a volte di incappare in una buca molto difficile o particolarmente sfortunata, nelle gare medal dovrete comunque arrivare alla fine della buca anche con un punteggio disastroso in grado di rovinarvi tutto il giro, mentre nelle gare stableford si segna una bella X, si fa buon viso a cattivo gioco e si prosegue senza per forza aver compromesso tutta la gara.

I punti stableford vengono calcolati dal software di gestione delle gare e voi dovete sempre e comunque segnare sullo score il numero dei colpi fatti o al limite la X.

Se per ogni volta che facendo il risultato che ci si aspetta da voi ottenete 2 punti stableford possiamo dire che il giocatore dovrebbe fare 2×18=36 punti stableford per dire che ha giocato il proprio handicap, ovvero ha giocato esattamente al suo livello, ne meglio ne peggio.

Per i giocatori NC si deve calcolare come se si giocasse 36 di handicap, quindi ogni buca riceve 2 colpi. Quindi i calcoli si fanno velocemente in questo caso: dovreste cercare di fare in media 2 colpi in più del par della buca, se ne fate 3 prendete ancora 1 punto, oltre il 3° colpo in più del par della buca è inutile continuare, potete alzare la palla e segnare una X.

Consiglio di leggere anche questo articolo, parla delle varie formule di gioco che si possono adottare. Le gare stableford rimangono le più diffuse, però è importante conoscere anche le altre, può sempre capitare di doverle giocare 🙂

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