Lezioni di golf: come praticare? Come allenarsi per giocare al meglio il proprio golf?

Come allenarsi per giocare a golf

Spesso mi viene chiesto quale sia il modo migliore per far rendere la propria sessione di allenamento.. domanda difficile e dalla risposta molto articolata, in quanto dipende molto dalla situazione, dal periodo dell’anno, dal tipo di gioco dell’allievo e dalle contestuali difficoltà che sta incontrando. Vediamo qualche suggerimento..

La prima cosa da fare è individuare il periodo: state giocando delle gare o ne avrete a breve? Oppure siete in un periodo di riposo e non avete in programma di fare delle gare?

La seconda domanda che vi dovete porre è: quali sono le mie debolezze? Devo fare delle modifiche al mio swing?

La conoscenza dei propri obiettivi e del proprio gioco è fondamentale.

Periodo di riposo, niente gare:

  • se siete soddisfatti del vostro gioco dovreste cercare un allenamento completo, in tutti gli aspetti del gioco, colpi lunghi, colpi corti, approcci, putting.
    Cercate soprattutto di affinare la ripetitività di ogni gesto, di renderlo il più familiare e naturale possibile, in modo da poterlo eseguire in ogni situazione anche sotto pressione.
    Ideale praticare almeno 3 volte alla settimana con un giorno di riposo tra una seduta e la successiva. Il tempo che avete in più da dedicare al gioco passatelo in campo, sperimentando nuovi colpi, nuove strategie per affrontare le buche e sopratutto facendo quanti più approcci e putt possibili (senza far aspettare nessuno, mi raccomando :P).
    In campo pratica cercate di giocare ogni colpo ad un bersaglio ben definito, non tirate semplicemente “dritto”. Concentratevi non sullo swing ma sui pensieri e sulla routine che vi porta a prendere posizione sulla palla e ad eseguire il colpo.
  • se avete invece qualche problema di swing, questo è il momento migliore per apportare le opportune correzioni.
    Identificate le correzioni da fare e date le dovute priorità (consiglio di fare queste scelte con il proprio maestro). Praticate cercando degli obiettivi, che in questo caso devono però essere tecnici e non di colpo, es: tirare 15 palline cercando solo di staccare il bastone più in linea visto che il mio errore è uno stacco troppo interno.. poi con altre 15 palline mi concentro sul finish, lo voglio con il peso più a sinistra, visto che spesso mi ritrovo con troppo peso ancora sulla gamba destra..

    In sostanza non cercate di apportare tutte le modifiche allo swing in un solo colpo, ma fatelo per gradi, un cambiamento per volta, per esercizio..

    Nelle pause, per non annoiarvi troppo o per relax, fate un pò di gioco corto.

    Appena lo swing diventa più solido e corretto, seguite quanto descritto nel punto sopra.

Periodo di gare:

  • Soddisfatti del vostro gioco? Quanto bene conoscete le vostre performances? Siete dei buoni puttatori? Il drive è efficace?
    A queste domande dovete saper rispondere in modo preciso, perchè conoscere le proprie debolezze è vitale per sviluppare un programma di allenamento mirato. Tenete le vostre statistiche di gioco?

    Con piacere vi posso dire che Tshot ha pensato anche a questo.. tra pochissimo vi daremo la possibilità di tracciare le vostre statistiche, in modo che risulti chiaro dove perdete colpi e dove quindi dovrete concentrare i vostri sforzi negli allenamenti.

  • Il vostro swing ha delle lacune? Come descritto sopra è il caso di porvi rimedio quanto prima, appunto cercando di praticare in modo efficace e quindi di “dedicare” un numero definito di palline alla correzione di un difetto alla volta, senza mischiare tutto in qualcosa che vi lascia più confusi di prima..

    Appena ritrovate lo swing e la solidità nei colpi, conviene passare subito all’analisi dei punti di forza e di debolezza del gioco, quindi ancora una volta con le statistiche, ed agire di conseguenza.

  • In ogni caso in periodo di gare è necessario essere anche preparati al campo, sia sulla lunghezza delle 18 buche (quindi non potete stramazzare al suolo dopo il tee della 12 :P), sia alla strategia. Giocare spesso in campo fuori gara è fondamentale, per avere il tempo di fare quegli esperimenti, quell’esperienza che permette di non lasciare sul campo i colpi, ovvero di essere un buon giocatore che non butta via nulla, giocare senza sprechi.

Queste sono indicazioni generali, che però con una buona analisi della vostra situazione possono permettervi di capire come strutturare il vostro allenamento.

A breve con il sistema di statistiche sarà tutto più semplice, e comunque vi aspettiamo sul forum per qualsiasi domanda più specifica sul vostro gioco, per qualsiasi consiglio su come impostare il vostro allenamento.

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