Putts con doppia pendenza

tiger woods studia linea putt

I putts dritti a volte sono già di per se un problema, quelli in pendenza quindi ancora di più. Ma quando ci sono 2 o più pendenze? Cosa bisogna fare? Quali accorgimenti adottare? La base di partenza risiede nel visualizzare correttamente quello che ci aspettiamo faccia la palla, avevate letto questo mio articolo a proposito?

La cosa migliore che potrete fare è cercare prima di tutto di non farvi prendere dal panico o di iniziare ad avere un atteggiamento negativo, sapete che ciò vi porterà comunque a realizzare un brutto colpo per cui se volete almeno avere una chance di fare 1-2 putt mantenete il controllo e concentratevi su ciò che volete ottenere.

 

Successivamente analizzate bene la situazione, osservate, senza perdere troppo tempo, la linea che dovete affrontare da più prospettive, spesso l’occhio umano ne viene ingannato.

 

A questo proposito vorrei fare una precisazione molto importante. Mettiamo il caso che abbiate una prima pendenza da destra a sinistra con una determinata inclinazione e che ad un certo punto la pendenza cambi semplicemente di inclinazione ma non di verso (cioè sempre destra-sinistra, ma molto più lieve).
 
Attenti! molto probabilmente vedrete una seconda pendenza contraria che NON esiste in realtà!

 

Tutto ciò si spiega col fatto che il nostro cervello per semplificare gli infiniti stimoli che riceve dal mondo esterno spesso rimane ingannato facendovi vedere le due cose in opposizione quando invece non lo sono. Per vostra curiosità leggete qui

 

Tornando al nostro putt, dovreste ora suddividere la linea per pendenze in modo da identificare i punti nei quali avviene il cambio di pendenza.

 

Partite dalla buca e tornate verso la palla, cercando di capire prima come affrontare l’ultimo tratto di pendenza, poi il penultimo e così via in modo da arrivare a capire come affrontare il primo, quello che dalla palla porta al primo cambio di pendenza. Se sarete riusciti a visualizzare bene tutte le linee potrete quindi disegnare nella vostra mente il percorso ottimale della palla, capendo anche quindi come farla partire, in che direzione e con che forza.

 

Riassumendo

  • non fatevi ingannare da presunte pendenze contrarie, più spesso di quanto crediate sono pendenze delle stesso verso, ma di grado diverso
  • cercate di analizzare la linea osservandola da più punti di vista
  • dividete la linea in base alle diverse pendenze scoperte
  • calcolate la pendenze e le traiettorie al contrario: partendo cioè dall’ultima e tornando indietro fino alla palla
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