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Si è da poco concluso il torneo The Players disputatosi sul famoso percorso del TPC Sawgrass a ponte Vedra Beach in Florida. Il primo giorno di gara è successo un fatto un po’ singolare che ha richiesto l’intervento del PGA Tour Rules Committee che segue ogni gara. Il fattaccio, per modo di dire, è stato causato dal giocatore D.A. Points che la settimana precedente aveva preso parte al playoff con Rickie Fowler e Rory McIlroy al Quail Hollow in occasione del Wells Fargo Open.
In ogni competizione da professionista, che sia una gara di un circuito minore o del PGA/European Tour non fa differenza, esistono regole d’accesso e di iscrizione molto complesse.
In gergo sono chiamate “categorie” e sono una sorta di status che ordina i giocatori in base alla loro importanza derivata da meriti di gioco che tengono conto sia dello status attuale che delle precedenti vittorie.
Ad esempio, per farvi capire, giocatori come i nostri fratelli Molinari hanno generalmente una categoria molto importante anche solo per il fatto di aver giocato la Ryder Cup nel 2010.
Ne consegue che ci siano sempre dei giocatori che pur iscrivendosi ad un Open da professionisti non riescano a giocare perché ci sono altri più titolati di loro. Però, in base alle categorie di appartenenza, si viene a costituire una lista d’attesa che spesso viene di fatto utilizzata fino a qualche giorno prima dell’inizio della gara, magari perché alcuni giocatori decidono all’ultimo di non partecipare per preferire un’altra gara o semplicemente perché non reputano la loro condizione fisica adeguata. Questo è stato ad esempio il caso di Tiger Woods per alcune edizioni del torneo in questione, il The Players.
Quando invece si è ormai prossimi al debutto in gara si parla di “riserve”, che sono poi i primi 2/3 giocatori in lista d’attesa.
Spesso le riserve sono obbligate a fare comunque la trasferta per recarsi sul luogo del torneo senza alcuna garanzia, anzi, di parteciparvi. Infatti solo in caso di ritiro per motivi di salute riescono a prendere il posto di un iscritto regolare.
Questo è quanto è successo al giovedì, primo giorno di gara, al The Players al TPC Sawgrass.
D.A. Points, giocatore americano che la settimana precedente era giunto al playoff con Rickie Fowler e Rory McIlroy, si è presentato al mattino in campo pratica, ha fatto il riscaldamento e tutto quanto normalmente prima della gara. D.A. Points si reca quindi sul tee di partenza della buca nr 1, saluta i compagni di gioco, assiste ai loro tee shot e solo quando sarebbe stato il suo turno di gioco informa lo starter che non se la sente di giocare per problemi alla schiena.
Questo annuncio così tardivo ha messo in seria difficoltà l’organizzazione dell’evento in quanto la riserva, Brian Harman, non sarebbe mai potuto arrivare in tempo sul tee di partenza senza causare ritardi al gioco in quanto era si presente al circolo, ma lontano dal tee della buca nr 1. Quindi il team di D.A. Points, senza di lui, ha iniziato il giro.
Il Comitato di gara si è poi riunito per qualche ora per decidere sul da farsi, deliberando infine che Brian Harman aveva tutto il diritto di giocare e che quindi avrebbe avuto il suo tee time in coda a tutti e da solo! Chissà che noia, ma soprattutto chissà quanto avrà aspettato in campo!
Lo score del primo giro di Harman è stato un 73 che però gli ha comunque permesso di passare il taglio, non male per un rookie (debuttante), e di finire 51° con un totale di +2