Turkish Airlines Open a Victor Dubuisson, Molinari 25esimo

Victor Dubuisson

Victor Dubuisson si impone nel Turkish Airlines Open 2013 sul prestigioso percorso del Montgomerie Maxx Royal (par 72), a Belek appunto in Turchia, nel ricchissimo torneo organizzato dalla compagnia aerea locale valido come penultimo delle Final Series che chiudono formalmente l’European Tour. Il giovane francese – 23 anni – si è imposto con un totale di 264 colpi (67 65 63 69, -24) precedendo il gallese Jamie Donaldson secondo con 266 (-22) e Tiger Woods e l’inglese Justin Rose, terzi con 268 (-20). Bel finale di Francesco Molinari che ha terminato al 25° posto con 275 (69 68 71 67, -13), mentre l’altro italiano Matteo Manassero ha terminato con 279 (70 70 70 69, -9) al 44° posto.

Turkish Airlines World Golf Final 2012 a Justin Rose
Justin Rose, Faruk Cizmecioglu, Ahmet Agaoglu

E’ andato infine al britannico Justin Rose il prestigioso, ricco e esclusivissimo Turkish Airlines World Golf Final, ossia un torneo con soli otto partecipanti e tutti nomi grossi che si sono sfidati sul campo del Sultan Course (par 71) dell’Antalya GC, a Belek in Turchia con un montepremi da brividi di 5,2 milioni di dollari. Sfida tutta inglese vinta per un solo colpo 66 (-5) vs 67 (-4) contro Lee Westwood sulle 18 buche. Una formula interessante, medal dunque non un match play classico con sfida buca dopo buca, che ha permesso di gustare appieno ogni colpo. Per Justin un assegno importante di 1,5 milioni di dollari.

Justin Rose aveva avuto la meglio su Tiger Woods (69, -2, a 70, -1) per il rotto della cuffia e sfruttando soprattutto qualche imprecisione del californiano che era stato a lungo in vantaggio. Tiger, a sua volta, aveva sconfitto Rory McIlroy (69 contro 71), mentre Lee Westwood aveva chiuso con un eccellente 61 (-10) per disintegrare il sudafricano Charl Schwartzel (67, -4) grazie a una performance stratosferica col putter. Rose aveva sconfitto Hunter Mahan (71, par a 75, +4) nel primo turno a gironi.
 
L’European Tour 2012 ha visto la vittoria dell’irlandese Shane Lowry con 270 colpi (67 70 67 66, -14) nel Portugal Masters giocato sul percorso dell’Oceânico Victoria Golf Course (par 71) a Vilamoura in Portogallo. Seconda piazza per l’inglese Ross Fisher (271 – 65 67 69 70, -13) e terza per il neozelandese di origine maori Michael Campbell. Bella prova degli italiani con Matteo Manassero (71 71 70 65) e Lorenzo Gagli (72 69 67 69). entrambi dodicesimi con 277 (-7), mentre Francesco Molinari, 16° con 278 (71 71 66 70, -6) è rimasto distante un solo colpo. Lowry, ha vinto il suo primo torneo da professionista sull’European Tour, ma è il secondo in totale visto che aveva trionfato da dilettante all’Irish Open (2009).
 
Fuori al taglio gli altri italiani come Federico Colombo, 78° con 144 (70 74, +2), Andrea Pavan, 115° con 148 (69 79, +6) e Edoardo Molinari, 125° con 151 (71 80, +9) ma anche per nomi eccellenti come il tedesco Martin Kaymer (78°) e per il nordirlandese Darren Clarke (115°). Sul Challenge Tour bella prova di Alessandro Tadini settimo con 272 colpi (67 71 66 68, -16) nel D+D Real Czech Challenge Open giocato al Kunetická Hora GC (par 72) a Drítec nella Repubblica Ceca dove Marco Crespi ha terminato 10° con 274 (70 70 69 65, -14), prima piazza con 264 colpi (65 67 67 65, -24) per il danese Andreas Harto.

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