Giocare a golf è difficile, anche per chi inizia in giovane età. Molto spesso, da insegnante, ho visto quanto possa essere deprimente per i miei allievi doversi confrontare con par 4 o par 5 dalla lunghezza che ad un neofita sembra infinita. Che dire poi del gioco di quelli meno potenti? una serie di legni o ibridi dal fairway prima di arrivare finalmente a giocare un colpo al green come invece si vede fare in TV dai campioni. Coraggio, è sempre stata la mia risposta, col tempo e con la pratica la distanza aumenta, come anche la regolarità, ed ecco che allora il proprio gioco inizia ad assomigliare al “golf” ed inizia anche un maggiore divertimento. Ma se invece ci fosse modo di far divertire, giocando a golf, tutti da subito o quasi? E’ questo lo scopo di un’iniziativa nata in USA con il nome di Tee It Forward.