BMW Italian Open 2012: i favoriti per la vittoria

Monassero e i fratelli Molinari al Royal Park "I Roveri" per fare centro con Suzuki

Giovedì scatterà il BMW Italian Open 2012 alias Open d’Italia 2012 e ovviamente si cerca il favorito o il gruppo di favoriti sui quali puntare (e magari scommettere pure, tra amici ma non solo). Essendo il più importante torneo italiano di golf, la compagine italiana acquisisce automaticamente maggiori punti rispetto a un torneo qualsiasi. Francesco Molinari è il più in forma degli azzurri oltre che il giocatore più in alto nel ranking mondiale e l’unico a presenziare alla prossima Ryder Cup. Ovviamente sono da tenere d’occhio anche Edoardo Molinari e Matteo Manassero, pur non vivendo un momento di grande golf. Lorenzo Gagli potrebbe essere la sorpresa, mentre Andrea Pavan è una variabile impazzita. E cosa farà Domenico Geminiani? Scopriamo anche tutti i più importanti partenti stranieri.

Con sei tra i top 50 al mondo (e tre vincitori di major oltre che tre membri del Team Europa della Ryder 2012), il BMW Italian Open 2012 si giocherà per la quarta edizione consecutiva a Torino al prestigioso campo del Royal Park I Roveri presso località La Mandria. Ci saranno 156 giocatori con 90 vincitori di tornei sull’European Tour. A parte i Molinari, Manassero, Gagli, Pavan e Geminani, ci sarà anche il grande Costantino Rocca, poi l’esperto Emanuele Canonica e i vari Federico Colombo, Mattia Miloro, Benedetto Pastore, Andrea Rota, Gregory Molteni, Andrea Maestroni, Matteo Delpodio e Joon Kim.
 
I favoriti stranieri? Da tenere soprattutto d’occhio il forte belga Nicolas Colsaerts che pur essendo più basso in classifica dell’ex numero uno, il tedesco Martin Kaymer in questo momento sta giocando decisamente meglio del collega teutonico e compagno in Ryder Cup. C’è un ex-vincitore come lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño e il connazionale Rafael Cabrera Bello, ma anche l’inglese Simon Dyson. Prevediamo grandi applausi per il capitano europeo di Ryder, lo spagnolo José Maria Olazabal, che sarà scortato dai due vice-capitani Miguel Angel Jimenez e Paul McGinley (occhio soprattutto al primo, imprevedibile la sua prova).
 
Non mancherà il capitano uscente di Ryder, il sempre amato Colin Montgomerie. Tra i vincitori delle scorse edizioni troveremo anche un pericoloso Robert Rock, poi Hennie Otto, Fredrik Andersson Hed, Mathias Gronberg e Patrick Sjoland, Steve Webster e Gregory Havret. Infine un appuntamento nostalgico e commovente con un ricordo dell’indimenticabile Mario Camicia (a lui dedicata la buca 6) con un evento speciale. E voi, per chi tiferete agli Open d’Italia?

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