Lee Westwood: pensieri prima di un colpo da golf

lee westwood
AP/LaPresse
Spesso è utile sapere o conoscere i pensieri dei grandi giocatori prima di effettuare un colpo. Non che si debba per forza copiare anche questo aspetto del loro gioco, come per esempio per lo swing, ma credo che sia una buona abitudine quella di avere una routine pre-colpo e sapere cosa passa per la loro testa può aiutarci a trovare i giusti pensieri anche per il nostro gioco.

Lee Westwood ha una consistenza di gioco formidabile, da moltissimi anni ai vertici dei tour mondiali con l’unica “pecca” di non aver ancora vinto un titolo Major.

 

Ecco quindi quali sono i pensieri sui quali si concentra Lee prima di ogni colpo, in una routine che spesso è fondamentale per la riuscita di tutti i colpi, dal più banale a quello con maggior carico di tensione.

 
Aspettare il turno di gioco

Sembra una banalità, ma in effetti non lo è. Se siete pronti a tirare il colpo ma poi dovete interrompervi per aspettare che sia effettivamente il vostro turno di giocare potreste compromettere il timing dello swing o la corretta routine. Lee ad esempio non estrae il bastone dalla sacca a meno che non sia sicuro di poter giocare il colpo. Non abbiate paura di rallentare il gioco, basta che una volta preso il bastone dalla sacca siate veloci nel portare a termine il colpo

 
Restringere il “focus”

Quando siete dietro alla palla prendete come riferimento un punto molto piccolo, ad esempio una pianta sullo sfondo, l’angolo di un bunker o la bandiera stessa. Questo aiuta a prendere bene la posizione sulla palla e a stare “con il colpo” cioè rimanere concentrati su ciò che dovete fare evitando distrazioni inutili. Se avete solo una vaga idea di quale volete che sia il vostro bersaglio come potrete mai fare uno swing preciso?

 
Stare agganciati al bersaglio

Tenete lo sguardo sul bersaglio mentre vi avvicinate alla palla. Se vi distraete guardando altrove sarà più difficile allinearvi correttamente. I giocatori che iniziano questo processo da troppo vicino alla palla in genere non hanno una buona mira ed un buon allineamento.

 
Sapere quando far partire lo swing

Credo che questa si la parte più difficile, ma anche la più importante. Ok avete imparato a seguire una routine di pre-colpo, tipo controllare la pressione sul grip, la mira, la posizione, alcuni pensieri sullo swing… ma quando è il momento di iniziare lo swing vero e proprio dovreste abbandonare tutti questi pensieri, concentrarvi su un solo aspetto e dare il via al movimento. Per alcuni l’aspetto potrebbe essere semplicemente la visione del bersaglio scelto o un solo dettaglio tecnico dello swing. Per Lee Westwood questo pensiero è staccare il bastone in modo fluido e lento.

 

Chissà se questa settimana, in occasione dell’Open Championship, Lee potrà togliersi una soddisfazione che ancora gli manca?

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