Brutto colpo per la Juventus che si ritrova improvvisamente con un accordo non programmato e con una trattativa ormai saltata.
Il calciomercato estivo in casa Juventus non è ancora decollato del tutto. Il neo allenatore Thiago Motta si è insediato da poco e senza dubbio attende alcuni colpi e rinforzi per poter dare il massimo nella sua nuova avventura bianconera. L’impressione è che nella stagione 2024-2025 vedremo una Juve molto diversa, per uomini e per gioco, rispetto a quella guidata da Massimiliano Allegri finora.
Motta, che viene da un’annata incredibile come tecnico del sorprendente Bologna, qualificatosi persino in Champions League, punta sul bel gioco e su calciatori dotati di qualità tecnica. Per questo l’obiettivo della Juventus e del direttore sportivo Cristiano Giuntoli è quello di tagliare i rami secchi dalla rosa e reperire solo elementi idonei e compatibili con gli schemi pensati dal neo tecnico.
Da settimane la Juve, proprio in quest’ottica, aveva imbastito una trattativa di scambio internazionale davvero interessante. Portare a Torino il mediano brasiliano Douglas Luiz dall’Aston Villa, in cambio di un conguaglio economico ed il cartellino di due elementi che non sembrano far parte del prossimo corso bianconero: Samuel Illing Jr. e Weston McKennie.
Juve-Douglas Luiz rischia di saltare: tutta colpa di McKennie
Tutto sembrava ben indirizzato alla fumata bianca, con i calciatori protagonisti della trattativa tutti piuttosto concordi sulla nuova destinazione. Juve e Aston Villa avrebbero dovuto chiudere l’affare brindando all’ufficialità in queste ore, ma qualcosa si è inceppato sul più bello.
Secondo la stampa inglese ci sarebbe stato un piccolo dietrofront da parte di McKennie. Il centrocampista statunitense, in scadenza di contratto a giugno 2025, avrebbe bloccato l’operazione. Sia perché poco convinto dell’Aston Villa come destinazione, sia per il presunto inserimento di un’altra squadra di Premier League: il Tottenham, alla ricerca di nuove risorse per il centrocampo.
L’americano della Juve preferirebbe giocare nel nord di Londra, raggiungendo gli ex compagni di squadra Kulusevski e Bentancur, piuttosto che a Birmingham. Ciò rappresenta una doppia mazzata per la squadra bianconera, che non solo vede saltare l’affare Douglas Luiz ad un passo dal traguardo, ma dovrebbe accontentarsi di una valutazione di cartellino inferiore al previsto per McKennie.
Infatti nell’operazione di scambio il calciatore nativo del Texas sarebbe stato valutato 25 milioni di sterline, mentre il Tottenham ne spenderebbe solo 15 per portarselo a casa. Una situazione intricata che la Juve starebbe provando a risolvere cambiando contropartita tecnica nell’affare Douglas Luiz, proponendo così il giovane argentino Enzo Barrenechea. Ma di certo gli umori del mercato bianconero non sono positivi.