Ansia Paltrinieri, preoccupazione Italia: a Parigi la decisione è presa

I Giochi Olimpici di Parigi stanno scatenando grosse polemiche. L’organizzazione – in diversi ambiti – non convince varie nazioni. 

Le Olimpiadi di Parigi sono cominciate ufficialmente da qualche giorno e l’Italia è tra le nazioni protagoniste. Tante medaglie, almeno un paio d’oro e tanto rammarico per delusioni e soprattutto per scelte arbitrali poco convincenti, in particolare nel mondo della scherma con lo stesso presidente Malagò infuriato per almeno un paio di decisioni discutibili.

L’Italia va avanti e punta a migliorare i risultati rispetto alle ultime Olimpiadi, non sarà semplice ma alcuni dei big ancora devono scendere in campo e sognano di vincere la medaglia. Tra questi c’è una leggenda del nuoto, Gregorio Paltrinieri, oro olimpico a Rio de Janeiro nel 2016 nella categoria dei 1500 m stile libero e una serie infinita di grandi risultati e tante medaglie. Ora Paltrinieri è al centro delle polemiche, non per colpa sua ma per la gara che lo vedrà protagonista tra poche ore.

La pioggia degli ultimi giorni ha anche peggiorato le cose, ma la situazione era preoccupante fin dall’inizio. E lo stesso Greg lo aveva sottolineato a più riprese. Le acque della Senna sono inquinate, davvero molto, e secondo le ultime indiscrezioni, la situazione è molto peggiore del previsto. In serata Paltrinieri dovrebbe partecipare alla sfida per gli 800 metri stile libero, ma arrivano sconfortanti novità a riguardo.

Olimpiadi, arriva la decisione sulle gare di nuoto

Nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità, le gare di Triathlon maschile – che dovevano svolgersi lungo la Senna – sono state posticipate. Si disputeranno domani, mercoledì 31 Luglio, ma non è escluso che ci saranno ulteriori novità per le altre gare. Le prove di nuoto sono state per l’occasione spostate in location di emergenza e la situazione è in divenire.

Paltrinieri dovrebbe correre questa sera alle 21.02 con la finale degli 800 metri stile libero, ma – a questo punto – non si escludono ulteriori grandi sorprese. E pensare che due settimane fa la sindaca di Parigi aveva tranquillizzato tutti riguardo le acque del Senna, ma la realtà sembra essere ben diversa.

C’era stato un investimento da 1.5 milioni di euro per la bonifica della Senna, ma a quanto pare – nonostante le polemiche in Francia – le cose non sono andate a buon fine. E anche il nostro Paltrinieri aveva il sentore di una situazione destinata a scatenare polemiche e un’organizzazione Olimpica che, per diversi motivi, non ha convinto affatto.