Il video che circola sul web mostra cosa ha seriamente rischiato Pecco Bagnaia nell’ultimo gran premio per colpa della mossa di Marquez.
Mancano sempre meno gran premi stagionali al termine del motomondiale 2024. La MotoGP come sempre si sta rivelando ricca di sorprese e colpi di scena, soprattutto nella lotta al vertice della classifica piloti. Il discorso sembra chiuso tra i due leader attuali del mondiale: Pecco Bagnaia e Jorge Martin, con quest’ultimo che attualmente è in vetta solitaria.
Il sorpasso è stato ufficializzato nello scorso weekend di gare, sul circuito di Aragona. Una domenica tremenda per Bagnaia, visto che il campione del mondo in carica non solo ha perso la testa della classifica piloti, ma è stato vittima di una caduta rovinosa, che gli ha procurato un infortunio al ginocchio e lo ha tolto di fatto dalla corsa, costringendolo al ritiro.
A procurare la caduta, un vero e proprio scontro in pista con Alex Marquez, pilota del Gresini Racing e fratello minore di Marc, colui che nel 2025 dividerà il team Ducati Lenovo proprio con Bagnaia. In questi giorni è montata la polemica sulle reali colpe dell’incidente, sulle responsabilità dello spagnolo e sulla troppa spavalderia dell’italiano.
Dunque ancora si discute se l’incidente di Aragona sia stata una imprudenza di Bagnaia oppure una manovra delittuosa di Alex Marquez. Fatto sta che l’impatto e la caduta di entrambi i piloti è stata davvero pericolosa, come si evince da un video che sta circolando in queste ore sul web.
Un utente ha postato le immagini precise del momento subito dopo l’impatto tra i due piloti. Momenti per cuori forti, visto che si nota perfettamente il rischio enorme che ha corso Pecco, trascinato letteralmente verso l’esterno della pista ed incastrato sotto la moto di Marquez.
Per fortuna Bagnaia è rimasto bloccato con la schiena, ma con le mani libere, mentre nel momento in cui i due piloti scivolano verso la ghiaia la moto di Marquez sobbalza e ‘libera’ di fatto la mano destra dell’italiano, che riesce miracolosamente ad evitare che l’arto finisca nei raggi delle ruote.
Incredibile come i due piloti siano riusciti indenni da una situazione così pericolosa e ad altissima velocità. La vicenda fa ancora discutere, sempre parlando delle colpe scatenanti dell’incidente, ma la cosa più importante è che entrambi i rivali stiano bene e non abbiano avuto conseguenze rilevanti.
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