Calciatori contro la FIFA: non si gioca la finale

Non è tutto rose e fiori nel mondo del calcio. Ora è arrivata la sfiducia da parte dei top player infuriati contro la FIFA: non vogliono giocare

Una voglia immensa di pensare al futuro, ma i calciatori sono già spesso impegnati duramente. Uno stress psicofisico davvero importante per i top player che viaggiono con i propri club e con le rispettive Nazionali durante l’anno ricco di impegni. Ecco la novità assurda in vista della prossima stagione: i calciatori non ci stanno, l’attacco diretto alla FIFA.

Calciatori infuriati contro la Fifa vogliono fare causa
Calciatori infuriati contro la Fifa vogliono fare causa, il motivo – Lapresse – tshot.it

 

Una mossa strategica per far sentire la propria voce in ottica futura. Ora non vogliono più scendere dicendo addio alla competizione: ecco tutta la verità venuta a galla per criticare apertamente il programma futuro della FIFA. Ora il presidente Infantino dovrà farsi carico dei numerosi problemi sopraggiunti nelle ultime ore: il sindacato dei calciatori si è fatto sentire duramente con una lettera formale per esporre tutti le gravità.

Calciatori infuriati: cosa sta succedendo contro la FIFA

I top player non vogliono scendere in campo per partecipare alla competizione da sogno: ora si rischia il boicottaggio in vista della prossima rassegna, i calciatori vogliono più momenti di relax. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

FIFA nel mirino, i calciatori sono infuriati: non la vogliono più
FIFA nel mirino, i calciatori sono infuriati: non la vogliono più, ecco la verità – Lapresse – tshot.it

 

Come riportato dall’edizione de Il Corriere dello Sport, il Mondiale per Club è diventato il pomo della discordia. Questa nuova competizione dovrebbe andare in scena nella prossima estate, ma nelle ultime ore anche il sindacato dei calciatori, la FifPro, ha inviato una lettera in cui ha parlato di possibili azioni legali.

La FIFA è ormai messa nel mirino visto che è stata giudicata di ‘aver preso decisioni unilaterali che vanno a vantaggio delle proprie competizioni e dei propri interessi commerciali’, come per esempio il Mondiale per club allargato a 32 squadre con la partecipazione anche di Inter e Juventus per quanto riguarda l’Italia. La FIFA è stata così giudicata negativamente per aver aggiunto ancora partite in calendario facendo così adattare nuovamente calciatori e società.

L’obiettivo è quello di riprogrammare la rassegna in programma nell’estate 2025: ora i calciatori sono infuriati visto che già sono tanti impegnati nel corso dell’anno. L’altro problema riguarda anche i contratti dei calciatori che scadono solito il 30 giugno, ma non va nemmeno sottovalutato il calciomercato estivo che parte dal primo luglio e potrebbe stravolgere la competizione.

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