Cigar Cup, un nome curioso che già può indirizzare alla sua essenza: una competizione amatoriale che associava il gioco del Golf con la passione per i sigari cubani, noti per la loro qualità. E’ successo al Fioranello Golf Club, a pochi km da Roma
D’altra parte è inutile girarci intorno: ci sono molti golfisti che fumano mentre giocano, anche se non è mai bello vedere cicche a terra o giocatori che tirano prima con la sigaretta e poi con un ferro… detto questo non pensiate che il torneo si sia svolto con sigari sempre accesi e l’obbligo di intossicare l’ambiente!
I sigari (e Cuba) sono stati protagonisti, più che altro, della fase finale, con un rilassante dopo gara dedicato a un’esperienza multisensoriale e ai premi che appunto prevedevano come minimo un bel cubano della «Casa dell’Habano» per arrivare a un viaggio a Cuba offerto dal tour operator «Lovelycuba».
L’organizzatore, Massimo Busciolano ha sottolineato la tradizione inglese di quest’accoppiata golf-sigaro, un’aura di curiosità che ha attirato ben 114 giocatori che si sono sfidati in classifiche suddivise per età, da 20 a 70 anni.
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