Comunicato ufficiale: nuovo colpo di scena Berrettini

Berrettini, è proprio vero che si torna sempre dove si è stati felici: la decisione ufficiale è circolata nelle scorse ore.

Mancava l’ufficialità, ma era già noto a tutti che ad ospitare l’attesissimo rientro di Matteo Berrettini, fermo ai box dallo scorso 31 agosto, sarebbe stata la città di Phoenix. Ha scelto l’Arizona, il campione romano, per dare il via al secondo atto della sua carriera. Per riprenderla in mano e per tornare, almeno si spera, agli antichi fasti.

Berrettini sarà al Challenger di Phoenix
Matteo Berrettini ha ricevuto una wild card per il Challenger 175 di Phoenix (LaPresse) – Tshot.it

Il finalista di Wimbledon 2021 non gioca dall’edizione 2023 degli Us Open. Si fece male al piede in gara e, da quel momento in poi, tutto è andato a rotoli. Un po’ per il fisico, un po’ per la testa e per i cattivi pensieri, l’ex pupillo di Vincenzo Santopadre ha più volte rinviato il suo ritorno in campo.

Avrebbe dovuto giocare agli Australian Open ed era addirittura partito alla volta di Melbourne, ma alla vigilia del suo esordio aveva preferito, poi, fare marcia indietro. Adesso, però, ci siamo. È ufficiale: grazie ad una wild card offertagli dall’organizzazione l’ex numero 6 del mondo sarà presente al Challenger 175. Un Challenger di lusso, così come lo hanno sempre definito, in considerazione del fatto che molti big passano da Phoenix ogni anno.

Tanti arrivano da Indian Wells e sono stati eliminati prima del tempo, ma molti vi si recano di proposito per sgranchirsi le gambe alle porte del Masters 1000 di Miami. La entry list del torneo, insomma, vanta sempre nomi di un certo prestigio. Berrettini lo vinse nel 2019, il che spiega come mai gli organizzatori abbiano deciso di dare proprio a lui una delle ambitissime wild card in palio.

Berrettini, è deciso: si torna sempre dove si è stati felici

Non farà eccezione quella di quest’anno. Oltre a Berrettini ci saranno, ai nastri di partenza, molti altri atleti quotati. Il sipario si alzerà il prossimo 12 marzo ed è quella, dunque, la data da cerchiare in rosso sul calendario.

Berrettini sarà al Challenger di Phoenix
Matteo Berrettini ha vinto questo Challenger nel 2019 (LaPresse) – Tshot.it

La finalissima è prevista invece per il 17 marzo e farà da ponte, in un certo senso, tra la fine dei giochi al Tennis Garden e l’inizio del torneo che si disputerà, invece, nella vivacissima Florida. Matteo, archiviato il Challenger, farà rotta proprio su Miami, dove sfrutterà per la prima volta in assoluto i benefit derivanti dalla misura del ranking protetto. Avrà diritto, grazie ad esso, ad un posto nel tabellone principale, al quale non avrebbe invece avuto accesso nel caso in cui non avesse potuto godere di questo “aiuto”.

La speranza, a questo punto, è che Francisco Roig sia stato in grado di scuoterlo sia dal punto di vista fisico che mentale. Che Berrettini sia pronto, dunque, a reggere il passo dei grandi, di quei campioni che un tempo non temeva ma ai quali, anzi, teneva dignitosamente testa. E chissà che tra qualche settimana non possa essere di nuovo sulla cresta dell’onda.

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