Problemi per Pecco Bagnaia che rischia di trasformare l’appuntamento a Misano in una vera e propria disfatta.
Continua il periodo all’insegna dell’Italia per i motori, dopo la tappa di Monza è ora il momento di gareggiare a San Marino. In Formula 1, qualche giorno fa, nel Gran Premio d’Italia a trionfare ci ha pensato la Ferrari di Charles Leclerc, per questo gli appassionati di MotoGP sperano che la Ducati di Pecco Bagnaia possa fare altrettanto in terra tricolore. Peccato che a pochi giorni dal ritorno in pista il campione in carica abbia dovuto fare i conti con qualche problema.
Non il miglior periodo per il numero uno chiamato al riscatto casalingo, fare bene a Misano gli permetterebbe di dare slancio alla propria rincorsa. Anche perché nell’ultimo match il primo degli inseguitori, Jorge Martin, non ha solo accorciato le distanza ma lo ha addirittura superato. Certamente un bene per la competizione ma non per il pilota italiano che non sembra avere le intenzioni di perdere il titolo.
Tornare a vincere è l’unica soluzione per non dire addio al proprio status. Settembre non è iniziato affatto bene, visto che in Spagna Bagnaia è finito fuori dai giochi prima dell’arrivo, ma il tempo per rimettersi in carreggiata c’è ancora. Peccato che il recente annuncio non possa far stare troppo tranquilli i tifosi.
Bagnaia nei guai, a rischio il Motomondiale
Ritorno in gara davvero amaro per il pilota della Ducati che sta per riabbracciare l’Italia ma lo farà da inseguitore, ora il divario tra lui e Martin è di ben 23 punti. Bagnaia rischia però di portarsi dietro l’incidente in Spagna e questo può rappresentare un grande impedimento per il suo ritorno alla vittoria. Proprio il campione, a margine della sfida, ha ammesso di non sentirsi al meglio.
“Non sono al 100% della forma fisica” ha ammesso l’attuale numero uno che con le sue parole ha letteralmente gelato il sangue dei tifosi. Essere dietro a questo punto del Motomondiale non è il massimo e dover rincorrere da infortunato rischia di essere un impedimento ancora più grande. Insomma, il ritorno a casa può trasformarsi nella seconda beffa consecutiva.
Dopo la tripletta spagnola ad Aragon, ora è il momento degli italiani che dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo dando vita ad una gara indimenticabile. Dal proprio canto Martin ci terrà a sfruttare il vantaggio e non vorrà perderlo fino alla fine. Per scoprire chi sarà il campione del mondo ci vorrà ancora un po’, intanto l’appuntamento a Misano è fissato per l’8 settembre.