Esonero immediato: Pioli non finisce la stagione, colpo di scena

Stefano Pioli rischia l’esonero immediato dal Milan. Colpo di scena sul tecnico emiliano che può non finire la stagione.

Brutte notizie per Stefano Pioli. La cosa certa è che il tecnico è agli sgoccioli della sua avventura a Milano. Non ci sono più margini per una permanenza e per rispettare l’anno di contratto previsto dall’accordo. Da inizio stagione era ormai chiaro quale sarebbe stato il suo destino. L’ottimo girone di ritorno aveva rimesso tutto in discussione e sembrava essersi aperto uno spiraglio per una sua permanenza. Poi però gli ultimi risultati non gli lasciano scampo: sarà addio.

La società ha preso la sua decisione, al di là di tutte le dichiarazioni di facciata in cui viene detto che Pioli è l’allenatore del Milan e non ci sono problemi da questo punto di vista. Furlani ha asserito questo nel post-partita del derby a DAZN. Le cose non stanno esattamente così e l’ex Lazio e Fiorentina lascerà la panchina dopo cinque anni comunque ricchi di soddisfazione. La dirigenza vuole cambiare e anche i tifosi sembrano essersi stufati di lui. Sui social spopola il “Pioli out”. L’emiliano paga due eventi importanti.

Pioli non finisce la stagione, esonero immediato per il tecnico del Milan

Pioli paga l’eliminazione dall’Europa League per mano della Roma che in campionato è ben al di sotto dei rossoneri e anche il derby perso con l’umiliazione di veder l’Inter festeggiare la seconda stella in casa propria. Un’onta troppo grande per qualunque milanista. Proprio per questo può esserci un esonero immediato!

Non è escluso, infatti, un ribaltone nelle prossime ore. Nonostante manchino solo cinque match alla fine, è probabile che Pioli venga silurato prima della fine della stagione. Per far accadere questo scenario basterà una sconfitta nel big match di sabato contro la Juventus a Torino. Se dovessero vincere i bianconeri, la dirigenza sembra aver deciso per il cambio immediato. Sarà addio, così, per l’allenatore dello scudetto. Pioli proverà naturalmente a scongiurare il tutto e a “resistere”.

In caso di addio sarà promosso Ignazio Abate, attuale tecnico della Primavera, come traghettatore per le ultime quattro partite. Poi a giugno si cambierà: il sogno Conte resta tale, soprattutto per i tifosi. La società sembra aver deciso di puntare su altri nomi e il candidato numero uno è Lopetegui. Anche Thiago Motta resta sullo sfondo. Ancora poche settimane e conosceremo il futuro della panchina rossonera.