Esonero in Serie A, il club riflette: sono ore delicate

Possibile nuovo esonero in serie A: il club riflette, sono ore delicate e decisive per il tecnico. La prossima partita deciderà tutto.

In Serie A c’è una nuova panchina che sta pericolosamente traballando. Gli ultimi risultati hanno portato la dirigenza a riflettere seriamente sulla posizione del tecnico. Nel mondo del calcio contano sempre i punti e anche se sei un mostro sacro della panchina, uno di quelli che nessuno pensava potesse essere messo in discussione, nessun allenatore ha davvero il posto assicurato in eterno se non arriva la cosa più importante: la vittoria.

Esonero in serie A, ore decisive
Possibile nuovo esonero in serie A: il club riflette – (LaPresse) – tshot.it

Naturalmente ogni club ha le proprie ambizioni derivanti dal budget, dalla rosa a disposizione. L’allenatore viene giudicato in base all’andamento degli obiettivi della squadra. Dopo l’ultimo KO adesso la zona retrocessione è sempre più realtà e soprattutto sono tre le sconfitte di fila. La prossima partita sarà decisiva: senza la vittoria o quanto almeno una prova convincente a livello di prestazione sarà nuovo addio in serie A.

Nuovo esonero in serie A: il club riflette, sono ore delicate

La panchina a scottare è quella del Cagliari con Claudio Ranieri che può essere esonerato dopo un anno e mezzo alla guida del club che l’ha lanciato nel grande calcio più di trenta anni fa. Attualmente gli isolani hanno 18 punti e sono nel gruppone in piena zona rossa.

Serie A, possibile esonero: il club riflette
Ore delicate per Claudio Ranieri: il Cagliari riflette, può arrivare l’esonero – (ANSA) – tshot.it

Secondo molti esperti addetti ai lavori sarà decisiva la sfida di questo pomeriggio contro la Lazio. Senza vittoria l’esonero potrebbe essere realtà. Il club sta riflettendo in queste ore delicate per il tecnico romano. Ironia del destino a decidere il suo fato possono essere proprio i biancocelesti, in una sfida che sa di derby personale per Ranieri. Il match arriva dopo aver perso addirittura con un clamoroso poker in casa dell’altra capitolina, la Roma che per l’allenatore testaccino è come una seconda pelle.

Le brutte prestazioni però non si fermano a quella di lunedì scorso contro i giallorossi, ma sono tre le sfide perse di fila, dopo il 2-1 al Bologna di un mese fa che sembrava aprire le porte ad un altro tipo di stagione per i sardi. E invece Frosinone, Torino e Roma hanno messo a nudo tutte le difficoltà dei rossoblù. Adesso c’è la Lazio, una sfida delicatissima per entrambe. Chi perde rischia di entrare in una crisi senza via di uscita. La panchina di Ranieri scricchiola, Sarri può essere il suo giustiziere.

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