Si scatena il caos tra la Ferrari e la Red Bull: quest’ultima non ci sta e ha sbottato. Ecco cosa sta succedendo nel mondo dei motori
Tra Ferrari e Red Bull si preannuncia un anno ricco di battaglia e colpi di scena. Le due maggiori scuderie che verosimilmente si contenderanno il Mondiale nel 2024, sono già entrate in rotta di collisione. Infatti negli ultimi giorni si sta scatenando il caos dopo uno sfogo da parte della casa automobilistica austro-ungarica, tutta colpa della Ferrari! Ma cosa sta succedendo?
La Red Bull al momento è in vetta al Mondiale, incalzato subito dietro dalla Ferrari, grazie alla grande stagione che stanno attraversando i piloti del “Cavallino Rampante”, specialmente Sainz. Storica la doppietta del Gran Premio in Australia con lo stesso spagnolo e Leclerc finiti ai primi due posti. Il grande momento fin qui attraversato da Sainz, però, non è bastato per meritarsi un rinnovo di contratto. La Ferrari ha già fatto sapere che dal 2025 sarà rimpiazzato da Lewis Hamilton.
La Ferrari scatena il caos, Red Bull non ci sta e sbotta: ecco cosa sta succedendo
Proprio questo annuncio ha fatto sbottare la Red Bull, scatenando un effetto domino sul mercato dei piloti. La notizia non è per nulla piaciuta ai vertici della scuderia di Milton Keynes. E negli ultimi giorni c’è stato modo di far sentire la propria voce.
Lo ha fatto tramite il dirigente Red Bull Christian Horner, intervenendo sul possibile rinnovo di Sergio Perez. La sua risposta alla domanda fatta in conferenza stampa, è stata tutto un programma, con chiaro riferimento a quanto accaduto in Ferrari. “Incredibile come siamo alla quinta gara e già si parli dei piloti dell’anno prossimo, come noto si stia facendo altrove” è la frecciatina mandata dal noto dirigente. Che poi continua il proprio attacco: “Posso dire, al momento, che siamo molto soddisfatti dai nostri due piloti”.
Horner è convinto di quali saranno le prossime mosse da fare in Red Bull: “Non dobbiamo prendere nessuna decisione sulla nostra line up adesso, verso la fine dell’anno vedremo. Checo è in scadenza, vero, ma fin qui ha guidato molto bene e non ci poniamo il problema come invece fanno altrove“. Non ci sono dubbi: la scelta della Ferrari di annunciare subito Hamilton ha infastidito, e non poco, la principale rivale di scuderia.