Il risultato di questo pomeriggio contro il Lecce potrebbe aver segnato una volta e per tutte la seconda avventura di Stefano Pioli a Firenze.
L’ex Milan e Al-Nassr ha avuto tutto il tempo a disposizione per prendere in mano la situazione e ripartire dopo un avvio di stagione avvilente, ma dalle parti del Viola Park nulla sembrerebbe cambiato nulla. Ed è per questo che, Cristiano Giuntoli, forte candidato al ruolo di direttore sportivo della Viola, potrebbe prendere la drastica decisione di esonerare Stefano Pioli per cercare di dare una scossa non solo al gruppo squadra ma anche a tutto l’ambiente.
Giuntoli esonera Pioli dopo la partita contro il Lecce
Il calciomercato degli allenatori continua a muovere pedine importanti in tutti i campionati mondiali ed europei, soprattutto in Serie A, dove nelle prossime ore potrebbe saltare la terza panchina della stagione dopo quelle di Juventus e Genoa.
In teoria questa sarebbe dovuta essere la prima, ma la società ha cercato di rinnovare fino all’ultimo la fiducia al tecnico. Stiamo ovviamente parlando di Stefano Pioli, pronto a pagare per i deludenti e shoccanti risultati di questo inizio di stagione della Fiorentina, proprio come fatto dall’oramai ex direttore sportivo Pradé. Da capire quando e in che modalità avverrà questa separazione, ma a quanto pare ci potrebbe essere l’influenza di Cristiano Giuntoli dietro questa scelta, dato che l’ex Juventus è il principale candidato al ruolo di dirigente lasciato libero qualche giorno fa dal direttore romano.
Stando però a quanto trapela dalle parti di Firenze, Stefano Pioli avrebbe le ore contate alla guida della Fiorentina a prescindere da Cristiano Giuntoli o da chiunque sarà il nuovo direttore sportivo della Viola, anche perché nessuno si sarebbe mai aspettato una situazione di classifica del genere dopo 10 giornate di campionato e un calciomercato fatto di colpi più che importanti.
Scelto il sostituto di Stefano Pioli
La seconda avventura di Stefano Pioli sulla panchina della Fiorentina è stata un fallimento. Dopo 10 partite Commisso e tifosi si aspettavano di trovarsi in un’altra posizione di classifica, che invece vede oggi la formazione Viola essere invece in piena zona retrocessione.
Inammissibile non solo per la storia ma anche per gli investimenti fatti in estate dalla proprietà, che senza mai nasconderlo aveva detto di voler puntare alla Champions League. Qualcosa è però andato storto, motivo per il quale la Fiorentina potrebbe presto cambiare allenatore per cercare di dare una scossa a tutto l’ambiente. A front di questo sorge spontaneo domandarsi: chi al posto di Stefano Pioli? Il ritorno di Raffaele Palladino non è assolutamente da escludere, ma allo stesso tempo sarebbero da prendere in considerazione anche le candidatura di allenatori giorni ed interessanti come Daniele De Rossi e Thiago Motta, soprattutto se dovesse entrare in dirigenza Cristiano Giuntoli.