“Golf made in Italy”, un progetto a tinte azzurre: il piano dell’Italia è chiaro

Il golf potrebbe diventare nei prossimi anni un vero e proprio punto di riferimento per lo sport italiano. Grandi novità in arrivo.

Manca ancora diverso tempo, ma rappresenta uno dei punti cardine per lo sport italiano del prossimo anno. La federazione lo ha presentato ufficialmente e c’è grande attesa per il progetto ‘Golf Made in Italy’, un progetto ben chiaro e con grandi ambizioni per questo sport in vista del prossimo anno.

Si è tenuta a Roma la presentazione di ‘Golf Made in Italy’, la prima fiera internazionale dedicata al golf italiano e che si terrà nello specifico a Catania dal 15 al 19 Ottobre 2025, comunque tra oltre un anno e c’è grande attesa per questo evento. La federazione è presentato con chiarezza questo progetto, l’obiettivo è quello di portare l’Italia a essere una delle ‘Golf Destination’ all’interno del panorama mondiale.

Diversi ospiti, anche il Ministro dello Sviluppo Economico Adolfo Urso e il presidente della federazione golf Franco Chimenti. Il golf sta pian piano riscuotendo sempre un maggiore successo in Italia e con questo nuovo progetto l’obiettivo è aumentare l’interesse a livello nazionale. Il presidente Chimenti ha sottolineato entusiasta il ruolo di questo progetto e ha spiegato, come riporta Gazzettamatin:

“Uno dei miei obiettivi per i prossimi quattro anni è quello di rendere il golf uno degli sport più popolari e queste iniziative non possono che contribuire positivamente”. Chimenti qualche anno fa ha portato la Ryder Cup in Italia, una delle principali competizioni a livello mondiale e l’obiettivo è portare ad una crescita di questo progetto.

Il golf attrazione per il turismo: le parole degli ospiti

Il golf – come testimoniato anche durante la Ryder Cup – ha avuto grande interesse negli ultimi anni e questo sport sta sicuramente crescendo nel nostro paese. Il Ministro Urso ha annunciato la nascita del progetto ‘Destinazione Italia’, un progetto che ha come obiettivo quello di rilanciare il turismo, anche legato al settore golfistico.

In America è un processo che va avanti da anni e ora anche in Italia si è portata avanti verso questa possibilità. Il buon meteo, specialmente nel Sud Italia, favorisce la possibilità di poter giocare a golf per 12 mesi e a riguardo ha parlato Riccardo Tirotti, organizzatore di questo interessante progetto:

“Nel mondo ci sono oltre 70 milioni di persone che praticano golf e quest’anno le vacanze dedicate al golf riguardano oltre 25 milioni di persone. Rispetto al 2016 il fatturato annuo relativo al turismo golfistico è in aumento di oltre il 10 %, stimato addirittura in 38 miliardi di euro”.