Golf, Mazzoli per l’Italia all’Asian Tour: ultimi due round decisivi

Gli ultimi due round sono decisivi per il percorso di Mazzoli all’Asian Tour, tutti i risultati del torneo: vince Suteepat Prateeptienchai

Qualche settimana fa Stefano Mazzoli ha conquistato il miglior risultato del Challenge Tour, arrivando al secondo posto all’Open de Portugal at Royal Obidos con 274 colpi. Per poco è stato superato da Matt Oshrine alla diciassettesima buca grazie all’unico bogey di giornata, con l’ultimo parziale vincente di 69.

In 43 presenze totali, quello di Mazzoli sul Challenge Tour è stato quindi il miglior risultato su 43 presenze totali. All’Asian Tour è arrivato grazie alla carta Qualifying School. Il torneo è stato vinto da Suteepat Prateeptienchai, thailandese, che ha conquistato il secondo titolo sull’Asian Tour con un 267 (64 66 68 69, -21) colpi, nel Yeangder TPC, evento disputato a Taiwan sul Linkou International Golf & Country Club (par 72) a New Taipei City.

Alla 32^ presenza, Prateeptienchai aveva già vinto il Taiwan Glass Taifong Open. Ha raccolto tre successi nell’Asian Development Tour 2022 in Indonesia, con leadership nell’ordine di merito. Il parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey) nell’ultimo round è bastato per la vittoria, nonostante un gran 65 (-7, otto birdie, cinque iniziali di fila, un bogey) di John Catlin che ha rimontato dalla sesta alla seconda posizione con 269 (-19). Il golfista thailandese ha vinto un assegno da 180 mila dollari su un montepremi totale da un milione.

Golf, Mazzoli al 28° posto nell’Asian Tour

Stefano Mazzoli era partito bene nel torneo asiatico, ma alla fine è finito in 28^ posizione con 280 colpi (691 661 73, 72, -8). Il calo è avvenuto negli ultimi due round, risultato decisivi. Anche perché nel secondo round era riuscita la rimonta dal 27° al quinto posto con un ottimo 66 (-6, sei birdie senza bogey).

Miguel Tabuena, filippino, è arrivato nel gradino più basso del podio con 270 (-18) colpi, abbandonando l’idea di vincere dopo il secondo round con due bogey. Al quarto posto Chie-po Lee, taiwanese, con 271 (-1) colpi; al quinto posto con 272 (-16) colpi il thailandese Pavit Tangkamolprasert. Il suo connazionale Sarit Suwannarut è arrivato sesto con 274 (-14), insieme al giapponese Tomoyo Ikemura.

Insomma, la speranza per il golf italiano è che i prossimi risultati di Mazzoli possano essere più incisivi, soprattutto nei round conclusivi, in modo tale da raccogliere più soddisfazioni. Proprio com’è successo in Portogallo qualche settimana fa.