Golf, rivoluzione nel LIV: come cambiano le qualificazioni

La LIV Golf League si prepara alla stagione 2026 introducendo importanti novità sul fronte delle qualificazioni.

Le “accuse” sulla chiusura per certi versi, avrebbe spinto il circuito a scegliere di andare a rimodulare quelli che sono i meccanismi di ingresso, raddoppiando il numero di carte disponibili tra le LIV Golf Promotions e le Asian Tour International Series.

RIvoluzione nel LIV golf
RIvoluzione nel LIV golf – tShot (ANSA foto)

Se finora l’accesso al tour era estremamente limitato, le modifiche annunciate aprono la strada a quattro nuovi membri, offrendo ai professionisti emergenti una serie di possibilità molto più ampie e con una struttura completamente diversa.

Cambia il volto del LIV Golf Promotions: si vola in Florida

All’interno del torneo di qualificazione principale, si registrano alcuni cambiamenti. Cambia infatti sia la sede che il formato.

La prossima edizione, infatti, si terrà negli Stati Uniti d’America. Dall’8 all’11 gennaio 2026, il Black Diamond Ranch di Lecanto ospiterà l’evento in Florida, abbandonando le precedenti location mediorientali. Saranno in palio due carte, con al termine delle quattro giornate di gara che vedranno ai primi due classificati, assegnato il diritto di giocare l’intera stagione 2026 della LIV Golf. In passato, invece, l’opzione riguardava soltanto il primo posto.

La competizione sarà da 54 buche a 72, una rivoluzione enorme considerando che in tal modo, si offrirà un banco di prova più completo. E il montepremi sarà di 1,5 milioni di euro complessivi, con 200mila destinato al vincitore e 150mila al secondo classificato. 

Brooks Koepka gioca a golf
Cambia il LIV Golf – tShot (ANSA foto)

LIV, risposta alle critiche: la Lega si amplia

La Lega va verso l’ampiamento. Il percorso dell’Asian Tour, anche si amplia. I primi due golfisti dell’ordine di merito 2025 che non siano già eleggibili per la LIV, riceveranno automaticamente una carta per la stagione successiva. Questo sistema di promozione, già apprezzato per la sua meritocrazia, assume così un peso ancora maggiore per i talenti provenienti dai mercati emergenti del golf.

Liv Golf
LIV Golf – tShot (ANSA foto)

Con quattro nuovi posti stabili, il numero totale di giocatori potrebbe salire a 56, una cifra che consentirebbe l’introduzione di una quattordicesima squadra. Dopo l’arrivo del team Legion XIII di Rahm nel 2024, l’espansione sembrerebbe a quel punto solo una conseguenza. Per i professionisti di tutto il mondo, queste modifiche rappresentano un’opportunità più concreta – e raddoppiata – di entrare in un circuito ricco, competitivo e sempre più globale.

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