Golf, salti di gioia nella Amundi Evian Juniors Cup: ottimi risultati per gli italiani

Salti di gioia per i golfisti italiani alla Amundi Evian Juniors Cup, dove hanno conquistato un ottimo risultato: ecco cos’è successo

Il golf resta uno sport in cui l’Italia vuole continuare a emergere ed essere sempre più popolare. Non solo tra gli adulti, l’obiettivo della Federazione Italiana Golf è quello di andare sempre di più verso un pubblico giovanile, che magari si appassioni sempre di più e che possa intraprendere questa strada. L’ideale sarebbe che uscisse fuori un giocatore in grado di far innamorare tutti, un po’ come ha fatto Jannik Sinner nel tennis.

Servirà tempo per capire quale golfista italiano potrà raggiungere risultati importanti, ma nel frattempo sta crescendo una generazione interessante, da seguire, con grandi potenzialità. Gli azzurrini, infatti, si sono classificati al quarto posto nel percorso a squadre dell’Amundi Evian Juniors Cup, prestigioso torneo giovanile Under 14.

La squadra composta da Gabriele Dossi, Anita Marrone, Alice Alexandra Negroni e Leonardo Zanardi, ha fornito un’ottima prestazione all’Evian Resort Golf Club, a Evian-les-Bains, in Francia. Il titolo lo hanno mantenuto gli Stati Uniti con Samantha Chiou, Grace Carter, Richard Ding, Ayden Febres con 442 (+6) colpi, anche nella prova individuale femminile hanno vinto gli USA con Chiou. Francia al secondo posto con 453 (+17) e terzo posto per il Giappone con 461 (+25).

Amundi Evian Juniors Cup, tutti i risultati

L’Italia è finita comunque nella top ten nelle due classifiche individuali. Nella femminile, come detto in precedenza, a vincere è stata Samantha Chiou con 211 (70 79 71, -2), Alice Negroni ha finito la sua gara al sesto posto con 227 (76 78 73, +14) e Anita Marrone nona con 235 (82 75 78, +22). A completare il podio sono state Angela Revuelta, spagnola, con 216 (+3) e Grace Carter terza con 217 (+4).

Nella classifica maschile Zanardi è finito al settimo posto con 223 (77 76 70, +10) e Dossi ottavo con 224 (79 76 69, +11). Martim Johansen, portoghese, ha vinto il titolo con lo score di 214 (75 72 67, +1) superando Richard Ding, primo dopo due round e secondo alla fine (213, +3). Punteggio uguale per il giapponese Amuro Yoshiyuki e per il francese Louis Le Sager. Il team dell’Italia è stato accompagnato da Giovanni Magni e Camilla Mortigliengo.

Insomma, finire in top ten in tutte le classifiche è senza dubbio un bel risultato per l’Italia e per la Federgolf. Sta crescendo una generazione di talenti da seguire e da coltivare con successo. I prossimi tornei saranno importanti per capire dove si può arrivare nel breve e medio periodo, ma è chiaro che il futuro è dalla loro parte.