Golf, Truist Championship: c’è un outsider in vetta al primo giro, McIlroy deve rimontare

C’è un leader a sorpresa nel primo giro del Truist Championship. I big inseguono. Obiettivo rimonta anche per McIlroy

Altro weekend di grande golf sul PGA Tour con il Truist Championship, uno dei signature event della stagione che precede di una settimana il PGA Championship, secondo major del 2025 dopo l’Augusta Masters vinto da Rory McIlroy.

Il fuoriclasse nordirlandese è presente al Truist Championship, torneo di cui è anche campione in carica. E’ stato un primo giro altalenante per Rory che si è piazzato in T25 a -4 con sei birdie e due bogey. McIlroy condivide lo stesso score di Aberg, Justin Thomas e Novak, altri tre golfisti presenti nella top ten della FedEx Cup, graduatoria in cui lo stesso McIlroy detiene il primo posto con 500 punti di vantaggio da Scottie Scheffler, quest’ultimo assente al Truist Championship.

Il gruppo di McIlroy ha cinque lunghezze da recuperare dal leader provvisorio della classifica. Si tratta dell’americano Keith Mitchell, numero 90 del World Ranking, che ha chiuso il primo round a -9 grazie ad altrettanti birdie e all’assenza di bogey nello score. Mitchell precede di un colpo il connazionale McCharty (a -8) e di due il quartetto composto da altri tre americani – Morikawa, Bathia, Fowler – e dall’austriaco Sepp Straka, tutti a -7.

Golf, Manassero parte bene al Myrtle Beach Classic

In contemporanea al Truist Championship, si sta disputando un altro torneo sul PGA Tour ovvero il Myrtle Beach Classic in North Carolina. All’evento partecipano anche i due azzurri, Matteo Manassero e Francesco Molinari. E’ stato un buon inizio per entrambi. Manassero è al quindicesimo posto a -4, grazie a 6 birdie e due bogey nelle prime 18. Le prime posizioni non sono lontane. Al comando c’è il canadese Hughes a -8, seguito da Chandler, Olesen e Power a -7.

Punteggio sotto par anche per Francesco Molinari che ha concluso la prima tornata a -2. Andamento altalenante nello score per il veterano azzurro con quattro birdie e tre bogey. L’obiettivo minimo per Francesco è quello di evitare un altro taglio, dopo quello subito la scorsa settimana al Byron Nelson nonostante il -2 nelle prime 36 buche.

Oltre a un assegno di 720.000 dollari, il Myrtle Beach Classic mette in palio anche un premio ambitissimo per il vincitore che, se non già qualificato, otterrà un invito per partecipare al PGA Championship. Per Manassero, dunque, un’altra grande motivazione per provare la rimonta in un torneo che, senza i big impegnati al Truist Championship, è davvero aperto a ogni risultato.