L’annuncio del passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari fa ancora discutere tifosi e addetti ai lavori: ora spunta un retroscena clamoroso.
Il 21 febbraio, esaurita tutta la trafila delle presentazioni ufficiali per le monoposto 2024, sarà il primo giorno di scuola per tutti, ma con un’atmosfera particolare. Perché vedere Lewis Hamilton con la tuta della Mercedes, pensando che sarà l’ultima stagione, sarà senza dubbio particolare.
Ormai abbiamo capito bene che era tutto studiato nei minimi dettagli, solo che nessuno se n’era accorto. La scorsa primavera in effetti erano circolate le prime voci di una trattativa clamorosa in direzione Maranello. Ma sembrava più una mossa del campione britannico per forzare la mano e non a caso qualche tempo dopo è arrivato il rinnovo.
Biennale, perché tanto dal 2025 le monoposto di Formula 1 cambieranno tutte per lasciare posto ai nuovi motori con una parte elettrica più importanti e con benzine pulite. Nessuno però sospettava che quella clausola fatta inserire da Lewis, con la possibilità di liberarsi a fine 2024 senza nessuna penale, sarebbe stata fatta valere.
Un pro forma che invece ha cambiato tutto, perché adesso i due team si trovano a vivere una situazione paradossale. In Ferrari sanno che devono fare bene per fornire a Hamilton un progetto vincente in prospettiva. In Mercedes pure, se non altro per farlo pentire amaramente di averli traditi. E così la lotta per il Mondiale di quest’anno potrebbe diventare molto più interessante.
Hamilton alla Ferrari, spunta il retroscena che cambia tutto: i tifosi ancora una volta restano sconvolti
Il messaggio che John Elkann ha lanciato a tutti, fuori e dentro Maranello, è molto chiaro. Se un pilota come Lewis Hamilton, che insegue ancora la possibilità di diventare il più vincente di sempre arrivando almeno a 8 mondiali, ha scelto la Ferrari significa una cosa sola. Crede di poter tornare sul tetto del mondo e sa che non potrà farlo con la Mercedes.
Ecco perché Toto Wolff e il suo team stanno cercando di rimettere insieme i pezzi. C’è una stagione da affrontare, c’è George Russell da supportare nel presente e nel futuro, ci sarà anche da scegliere un sostituto.
Quale peso avrà l’addio di Lewis lo capiremo solo tra dodici mesi. Ma c’è chi conosce bene l’ambiente della Formula 1 e in qualche modo se lo aspettava. Come Jean Alesi, che in Ferrari ha passato cinque stagioni indimenticabili e oggi analizza con Nice Matin il colpo del secolo.
Il transalpino è convinto che un ruolo chiave l’abbia avuto il suo connazionale, Fred Vasseur, che con Lewis ha lavorato in passato. E comunque “sapevamo che c’erano state molte discussioni dietro le quinte fin dall’anno scorso con Hamilton, la decisione è stata presa qualche mese fa ed è stato un segreto ben custodito”. Un segreto che ora fa sognare i tifosi delle Rosse.