La Juventus deve fare i conti con i problemi che, al rientro dalla sosta, costringeranno Luciano Spalletti ai cambi e le rotazioni.
L’infortunio di Rugani obbligherà la Juventus a non avere alternative come valide soluzioni per cambiare qualcosa nelle retrovie. Nella sosta per le Nazionali però, c’è un altro problema che è venuto fuori per i bianconeri, oltre a quello per il centrale di difesa.

Con altri tempi di recupero, certo, ma con un’assenza che peserà tantissimo tra le scelte di Spalletti, che dovrà così cambiare quella che è la sua Juventus. Ed è di questo che parlano da Tuttosport, con un cambio anche all’assetto tattico che sarà al rientro dalla sosta per l’ex CT della Nazionale.
Juventus, un altro problema oltre Rugani: Spalletti trasforma la Juve
Con Koopmeiners c’è stata la prima “rivoluzione” portata dal tecnico di Certaldo che, a poco a poco, sta provando a imporre quelle che sono le sue idee nel mondo Juventus. Ma non sarà l’unico giocatore da recuperare, dopo i disastri della prima parte di stagione.
L’allenatore che sogna di diventare campione d’Italia anche con la Juventus, malgrado le difficoltà che vive in questo inizio di stagione, deve fare i conti con un altro problema arrivato dalla sosta per le Nazionali perché oltre all’infortunio di Rugani, c’è da registrare qualcosa anche sul problema di Vlahovic.
Il centravanti serbo si è fermato in questi giorni ed è costretto a saltare la delicata trasferta di Firenze. Pertanto, davanti, qualcosa va cambiato. Ma al vaglio, due idee tattiche, permetteranno a Spalletti di farsi trovare pronto in questo momento di necessità dove dovrà scegliere chi schierare nel ruolo di punta centrale. Stando a quel che rivelano dal quotidiano piemontese, sarebbe in Openda la prima scelta. Ma occhio, ovviamente, anche a Jonathan David.

Come cambia la Juventus di Spalletti: scelto il nuovo attacco
Ci sono due soluzioni tattiche che Spalletti starebbe studiando per la sua Juventus senza uno dei suoi principali interpreti dell’undici titolare. La prima è col 4-3-3, ma la seconda è il 3-4-2-1.

In caso dei due trequartisti, più stretti e meno larghi, si vedrebbe la scelta di Yildiz e Conceicao a supporto di Openda. Altrimenti, col tridente largo, ci sarebbe anche David tra le opzioni per sostituire Vlahovic nel ruolo di punta centrale a Firenze, nel match che i bianconeri hanno da affrontare sabato alle 18 al Franchi.