Juventus senza pace: nuova mazzata dalla Procura

C’è un nuovo capitolo nella vicenda giudiziaria legata ai bilanci della Juventus: è arrivata la comunicazione ufficiale dalla Procura

Ci sono due partite che vedono impegnata la Juventus da mesi. Da una parte quella del campo, che tocca da vicino Massimiliano Allegri e i suoi giocatori. Dall’altra quella del club con le Procure e in particolare adesso quella di Roma.

Juventus, nuovi problemi in arrivo: nessuno se lo aspettava
Juventus, nuovi problemi in arrivo (Ansa Foto) – Tshot.it

Quando gli atti dell’Inchiesta Prisma, dopo la decisione della Cassazione, erano stati trasmessi dalla Procura di Torino a quella della Capitale, sembrava una svolta. Molti tifosi bianconeri all’epoca avevano esultato, convinti che tutto sarebbe ricominciato con una chiave diversa e più imparziale. A Torino, questa era la convinzione, non ci sarebbe stata la giusta obiettività da parte di pm e sostituti procuratori che seguivano l’inchiesta.

Torino era stata dichiarata incompetente dopo l’udienza del 6 settembre 2023. In realtà però chi è arrivato dopo di loro ha raccolto tutto il materiale e ne ha anche richiesto altro. E adesso è arrivato l’avviso della chiusura per le indagini. Lo ha fatto sapere una nota diramata dalla società bianconera nella serata del 22 dicembre, a Borse chiuse per non impattare sulle azioni del club.

Come spiega la società, “l’Avviso fa riferimento a presunti reati di falso nelle comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, ostacolo all’esercizio delle autorità di pubblica vigilanza e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti”.

Juventus senza pace: è arrivata la comunicazione ufficiale, cambia tutto

Le indagini, per quello che ha spiegato la Juventus, vertono sui bilanci al 30 giugno 2019, 2020 e 2021. In particolare sulle operazioni di scambio di calciatori, ma anche sugli accordi stretti con i tesserati i negli esercizi 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 per spalmare gli stipendi in tempo di Covid. E infine gli accordi di “recompra” legati ad alcune operazioni di mercato per gli esercizi 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020.

Juventus, che mazzata dalla Procura
Andrea Agnelli rappresenta la vecchia Juventus (Ansa Foto) – Tshot.it

Finita qui? In realtà no, perché adesso è stato aperto un nuovo capitolo. Dalla Capitale infatti filtrano notizie di un’altra indagine in corso, legata soltanto al bilancio 2022 della società bianconera. Gli investigatori si stanno concentrando in particolare sulla nota integrativa presentata alla fine di novembre 2022 durante un consiglio straordinario. Lo stesso nel quale furono presentate anche le dimissioni di tutti i vertici del club, Andrea Agnelli in testa.

Gli ex dirigenti della Juventus sarebbero responsabili di non aver fronteggiato adeguatamente le contestazioni già formalizzate attraverso quel documento. Un’indagine comunque a parte rispetto ai fascicoli dell’Inchiesta Prisma, anche se con ipotesi accusatorie simili a quelle che aveva prospettato la Procura di Torino

Cosa rischia la società? La Juventus al momento non risulta indagata e in ogni caso sul piano sportivo, alla luce di quanto emerso fino ad oggi, non dovrebbero arrivare nuove penalizzazioni. L’eventuale processo penale però è una storia diversa.

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