Il Milan vince ancora una volta il Derby contro l’Inter e uno degli eroi di giornata è sicuramente Mike Maignan che ha parato un rigore all’ex Calhanoglu regalando la vittoria e 3 punti pesantissimi alla squadra di Allegri.
La classifica ora vede il Milan al secondo posto con il Napoli rincorrere la Roma in vetta e con l’Inter che ha avuto una battuta d’arresto proprio contro i rossoneri a causa di quello che è accaduto verso la fine della partita, quando un rigore contestato è stato assegnato ai nerazzurri e dove l’ex Calhanoglu si è fatto ipnotizzare da Maignan che con una grande parata ha impedito il gol del pari.
Una parata decisiva quella di Maignan che vale 3 punti nel Derby Inter-Milan con la squadra di Allegri che si aggiudica l’ennesimo scontro diretto di questo inizio di stagione, ma ora ci sono delle novità che riguardano proprio quello che accadrà con il portiere francese.
Perché è ormai noto che Maignan con il Milan è in scadenza di contratto a giugno 2026 e rischia di andare via a zero il prossimo anno. Proprio nell’anno in cui sta per affrontare la sua ultima stagione in rossonero però che il portiere francese sembra essersi ritrovato con l’arrivo di mister Allegri e si sta rivelando essere un vero protagonista.
Calciomercato Milan: Maignan via da gennaio
Il Milan rischia di perdere Maignan a gennaio visto che il Chelsea sta facendo di tutto per convincere il portiere francese ad approdare il prossimo anno a zero a Londra.
Essendo in scadenza a giugno 2026, già nel mese di gennaio il portiere può firmare con il Chelsea un pre accordo per l’estate e Maignan sembra disposto ad accettare l’offerta lasciando poi il Milan a zero.
Ci sono tanti dubbi per il Milan sul ruolo del portiere con l’addio di Maignan. Perché il club rossonero ancora non ha individuato un vero sostituto del portiere francese che sembra sempre più promesso al Chelsea per il prossimo anno.
Il Milan proverà a convincere Maignan a restare con un rinnovo fino alla fine, ma allo stesso tempo non ha intenzione di rincorrere tutto il tempo e restare poi beffato. Per questo è partita anche la caccia al sostituto, con Caprile e Suzuki tra i nomi in pole sondati, ma bisognerà avere delle garanzie.