Arrivano importanti aggiornamenti riguardo il futuro del Mondiale per Club. Ecco cosa cambia per Inter e Juventus.
C’è attesa riguardo questa nuova competizione, che prenderà il via nell’estate 2025 negli Stati Uniti. In attesa di capire chi sarà il broadcaster che trasmetterà le partite, ci sono ancora dei dubbi riguardo l’organizzazione del Mondiale per Club 2025. La manifestazione rischia di compromettere il futuro di alcune società, ecco tutti i dettagli.
In programma nel 2025, il Mondiale per Club rischia di rivelarsi un vero e proprio flop. Ai 50 milioni di euro, garantiti a tutti i club partecipanti, si uniscono le tensioni da parte del sindacato dei giocatori. A sorpresa, nelle ultime ore, è arrivata la presa di posizione da parte dell’allenatore che è pronto a ritirare la sua squadra da questa competizione.
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano Il Giornale, l’allenatore del Real Madrid Ancelotti ha chiuso le porte alla partecipazione della sua squadra al prossimo Mondiale per Club.
“Altri club, come noi, rifiuteranno l’invito da parte della Fifa. Giocatori e squadre non parteciperanno a quel torneo. A livello economico, una gara del Real Madrid ha un valore di 20 milioni di euro, la Fifa vuole darci quella cifra solo per partecipare all’intera manifestazione”.
Il tecnico italiano, reduce dal successo in Champions League che è valso il 15esimo titolo nella storia dei merengues, ha sottolineato come il Real Madrid non farà parte del Mondiale per Club 2025.
Nell’intervista, Ancelotti ha fatto il punto anche riguardo il futuro di Modric e Kross.
“Kross ha deciso di smettere ma proseguirà a vivere a Madrid. Se in autunno cambierà idea potrà ricominciare, basta una telefonata. Modric è un esempio di professionalità e qualità”.
Il calendario stilato dalla Fifa, riguardo le nuove partite, sta creando dei danni non solo alle leghe ma anche ai calciatori che la prossima stagione dovranno giocare un maggior numero di gare rispetto a quest’anno. Ecco perché si corre il rischio di maggiori infortuni e stop.
Nelle scorse settimane, il sindacato dei calciatori ha inoltrato al Consiglio della Fifa una lettera in cui è stato chiesto di riprogrammare il Mondiale per Club. Una richiesta alquanto improbabile, considerando le difficoltà nell’organizzazione del Torneo. Ecco perché c’è il rischio che molti decidano di non prendere parte alla manifestazione con alcuni club – come il Real Madrid – che possono decidere di fare addirittura un passo indietro.
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