Rafa Nadal, atteso al proscenio a Barcellona, incassa una notizia ufficiale: il rivale lo ha superato ancora una volta.
La buona notizia – affatto scontata considerando i tanti e reiterati forfait comunicati dal fuoriclasse spagnolo negli ultimi mesi – è che Rafa Nadal è prossimo al rientro in campo. Ma stavolta per davvero. Dopo le tre partite sul cemento di Brisbane, datate ormai inizio gennaio 2024 – e l’esibizione di Las Vegas con l’erede designato Carlos Alcaraz, il mancino maiorchino non era più riuscito a tornare nel circuito.
Colpa ovviamente di un fisico martoriato da anni di battaglie, sollecitazioni, infiammazioni e financo operazioni. Come quella all’anca, per la quale Rafa è finito beffardamente sotto i ferri proprio nel giorno del suo compleanno. Il 3 giugno. Col Roland Garros, il ‘suo’ torneo, in pieno corso di svolgimento.
Il torneo ATP 500 di Barcellona lo attende con ansia lunedì 15 aprile per il match di esordio contro il nostro Flavio Cobolli, che avrà l’onore di sfidare una delle leggende del tennis mondiale a casa sua. In attesa di capire le reali condizioni del 14 volte campione a Parigi, il tennista iberico ha incassato con presumibile stizza – considerando la sua nota competitività – una notizia che potrebbe anche fungere da stimolo per il futuro.
Novak Djokovic, il suo grande rivale, lo stesso che lo ha già superato come numero di Major vinti, ha ufficialmente fatto meglio di lui in una speciale classifica. Un primato che ora, con tutte le difficoltà del caso, Rafa è chiamato ad eguagliare o a battere.
Grazie alla semifinale raggiunta in quel di Monte Carlo, Djokovic ha raggiunto la stratosferica cifra di 77 semifinali in tornei della categoria Masters 1000. Già detentore unico del maggior numero di vittorie finali conseguite in competizioni di questo lignaggio – 40 – il serbo non si è accontentato, come suo solito.
Il vittorioso quarto di finale nel Principato contro Alex De Minaur gli ha consentito di accedere al penultimo atto del torneo, migliorando due precedenti primati di Rafa Nadal relativi sempre ai tornei Masters 1000. Quello della miglior percentuale nel rapporto incontri disputati/vittorie e soprattutto quello del numero assoluto di semifinali disputate.
Con lo spagnolo fermo a 76, il campione di Belgrado ha messo un altro tassello nel suo status di presunto (come dicono in molti) GOAT del tennis. Che sia davvero il più grande di tutti i tempi, non sta a noi dirlo. Ma che abbia stabilito un altro primato, questo sì è innegabile. Con buona pace del guerriero di Manacor.
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