“Non è vero”: Sinner distrutto, la sentenza non lascia storia

Negli ultimi mesi tutto il mondo ha imparato a conoscere Sinner e le sue incredibili qualità, c’è però chi prova a non esaltare lui e Alcaraz.

Tantissime persone negli ultimi decenni si sono appassionate al tennis grazie a dei giocatori fenomenali che sono diventati delle assolute stelle. Nomi come quelli di Roger Federer, Rafael Nadal oppure Novak Djokovic (che ancora oggi è in attività e ad altissimi livelli nonostante i suoi quasi 37 anni) sono conosciuti in tutto il mondo per le loro gesta con la racchetta in mano.

"Non è vero": Sinner distrutto, la sentenza non lascia storia
Bordata a Sinner (LaPresse – Tshot)

Ovviamente però con il passare degli anni c’è stato un ricambio generazionale: il maestro svizzero si è ritirato nel 2022, lo spagnolo invece ha cambiato idea e ha ripreso nelle scorse settimane a giocare, senza però essere ovviamente quello di un tempo. A far da nuove leve nel panorama del tennis odierno ci sono alcuni giovani molto talentuosi e che hanno già saputo vincere tornei importanti come Carlos Alcaraz, il nostro compatriota Jannik Sinner e anche Holger Rune che sfidano il più anziano Djokovic.

Sinner e Alcaraz sono ai livelli di Nadal, Federer e Djokovic: “No, loro sono ancora i re”

Il grande pubblico appassionato di tennis è infatti alla ricerca dei nuovi maestri che possano prendere l’eredità di queste tre leggende che per decenni sono sempre stati assoluti protagonisti. Per molti Sinner e Alcaraz sono in questo momento i due candidati forti data la loro giovane età e anche il fatto che hanno già vinto entrambi negli slam (l’Australian Open per l’italiano e invece US Open più Wimbledon per lo spagnolo).

"Non è vero": Sinner distrutto, la sentenza non lascia storia
Il commento dell’esperto sul livello di Sinner e Alcaraz (LaPresse – Tshot)

In merito a questo paragone tra i due “baby prodigi” e le tre grandi leggende del passato ha espresso il suo parere Samuel Lopez, allenatore di Pablo Carreno Busta e che in passato ha lavorato pure con lo stesso Alcaraz. In un’intervista concessa a The Times of India, l’allenatore spagnolo ha affermato: Forse è un paragone incredibile, è molto bello per Carlos, ma non è vero”.

Samuel Lopez sostiene quindi che il suo connazionale Alcaraz sia ancora distante dai livelli raggiunti da Federer, Nadal e Djokovic che sono stati ai vertici per tantissimo tempo. Infine chiude facendo un augurio al futuro del suo connazionale e di Sinner: “Certo, Alcaraz e Sinner sono di alto livello, ma al momento loro tre (Federer, Nadal e Djokovic, ndr) sono ancora i re. Alcaraz e Sinner i principi. Forse un giorno potranno essere dei re come loro”.

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