Olimpiadi, sentenza UFFICIALE: nuotatrice transgender squalificata

Niente atleti transgender durante le prossime Olimpiadi: beffa per la celebre nuotatrice che si è scontrata contro il regolamento.

La grande estate di sport è già cominciata e lo ha fatto sotto il segno dell’Italia, ottimi risultati da parte degli sportivi azzurri che hanno letteralmente trionfato agli Europei di Atletica Leggera lasciando ai rivali solo le briciole. Decisamente un antipasto niente male in vista delle prossime Olimpiadi parigine, kermesse dove il livello della competizione si alzerà nettamente. Peccato, però, che qualcuno è già rimasto fuori dai giochi.

niente olimpiadi per la nuotatrice transgender: squalificata
Arriva la squalifica, nuotatrice transgender fuori dalle Olimpiadi (Ansa) – Tsho.it

Questo è il caso della celebre nuotatrice transgender che è stata ufficialmente squalificata. Niente Olimpiadi per lei che fino a poco tempo fa sembrava fosse dentro e invece alla fine ha ricevuto la notizia che mai avrebbe voluto sentire. Si tratta di una vera e propria svolta nel mondo dello sport.

Non tutti hanno accettato la decisione presa e qualcuno ha già deciso di schierarsi da parte dell’atleta. L’opinione pubblica, poi, crede che si tratta di un gigantesco passo indietro per quanto riguarda l’inclusione. Questa è le decisione definitiva da presa dal Tribunale dello Sport.

Olimpiadi di Parigi 2024, rimane fuori la nuotatrice transgender: ecco cosa dice il regolamento

Nata nel 1999 negli USA, Lia Thomas è famosa per essere la prima nuotatrice transgender in grado di vincere un titolo universitario. I suoi ottimi risultati ottenuti già in giovane età le hanno permesso di farsi strada nel mondo delle discipline acquatiche fino ad affacciarsi alle Olimpiadi. In molti credevano che alla fine avrebbe avuto il via libera per partecipare e invece è arrivata per lei l’amara sentenza.

Atleti transgender, il regolamento delle olimpiadi
Transgender alle Olimpiadi, cosa dice il regolamento (Ansa) – Tshot.it

Per evitare squilibri di genere durante le gare, gli organi competenti hanno deciso di vietare la partecipazione agli atleti transgender che non hanno iniziato il proprio percorso di genere prima dei 12 anni. Lia Thomas ha capito il proprio orientamento sessuale ad inizio liceo e di conseguenza è stato deciso di escluderà dalle prossime Olimpiadi.

La decisione non è stata presa a cuor leggero, soprattutto perché bocciata da una buona parte del pubblico che sostiene che tale scelta violi in qualche modo i principi riportati all’interno della carta olimpica. La cosa certa è che Lia Thomas non gareggerà con le donne a Parigi ma chissà che in futuro non potranno esserci ulteriori ripensamenti a tal proposito. Le Olimpiadi inizierà il prossimo 26 luglio e finiranno l’11 agosto.

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