Nuovi aggiornamenti in merito all’ingresso nel Milan del fondo saudita Pif: ecco la comunicazione che arriva dalla società rossonera.
Nelle ultime ore si sono susseguite le voci che riguardano la possibile cessione del Milan con RedBird interessato a vendere o a favorire l’ingresso nel club del fondo dell’Arabia Saudita Pif.
Poco tempo fa, era metà febbraio, il patron del Milan Gerry Cardinale aveva già affrontato questo argomento visto che le voci riguardo l’interesse di Pif per il Milan erano già circolate.
Ingresso di Pif nel Milan: l’annuncio di Cardinale
All’epoca il numero uno di Red Bird confermò la volontà di voler tenere il Milan anche se non escluse la possibilità di future collaborazioni con partner del medio oriente.
“Voglio essere categorico: è completamente falso. Sono qui per starci a lungo, ho un lavoro da fare. Mi sono impegnato a riportare il Milan in vetta alla Serie A e all’Europa, e non mi fermerò prima di aver raggiunto questi risultati. Quando li avremo raggiunti, vorrò raggiungerli ancora. Mi dispiace soprattutto per i tifosi, perché vengono indotti a pensare a un’instabilità che non c’è ventilando cambiamenti non veritieri”.
“In questo momento ci sono molti capitali in Medio Oriente interessati a investire nello sport e siamo aperti a collaborare con potenziali partner che potrebbero unirsi a noi sia come sponsor che come partner nella costruzione del nuovo stadio, oppure come azionisti minoritari in qualità di partner a vero valore aggiunto, ma come ho detto non rinuncerò al controllo”.
Oggi è arrivata l’indiscrezione del Sole 24 Ore che ha fatto il punto riguardo questa possibile trattativa che prevede la collaborazione tra Red Bird e il fondo saudita Pif. Ecco la verità da parte della società che ha fatto il punto su questa vicenda.
Fondo Pif nel Milan: arriva la smentita
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, da fonti vicine alla proprietà del Milan arrivano smentite riguardo la collaborazione tra Red Bird e il fondo Pif. Non c’è nessun colloquio in corso con il fondo saudita. Dopo l’indiscrezione di oggi ecco la verità della società che ha preferito chiarire questa vicenda. Da capire, adesso, se si tratta di una smentita di rito oppure la situazione è realmente ferma. I prossimi mesi saranno decisivi e chiariranno meglio la situazione. Per il momento il Milan resta nelle mani solide di Gerry Cardinale e della società statunitense.