Pogba innocente, la colpa è di un’azienda USA

Clamorosa svolta per la situazione che riguarda la squalifica di Paul Pogba in vista della prossima stagione, ora arrivano degli aggiornamenti molto importanti.

Svolta davvero decisiva per quella che potrebbe essere la situazione che riguarda il calciatore francese che lo scorso agosto 2023 è stato squalificato per doping e dopo il ricorso presentato è stato confermato che il giocatore per 4 anni non potrà scendere su un campo da calcio. Adesso però potrebbe essere arrivato seriamente il momento della svolta visto quello che starebbe vendendo fuori sul giocatore.

Non ha intenzione di arrendersi Pogba che vuole annullare la squalifica per doping e lottare fino alla fine in vista di una situazione particolare che si sta venendo a creare. Perché ora si punta il dito contro l’azienda USA che avrebbe dovuto occuparsi della sua salute.

Paul Pogba, squalifica doping annullata
Juventus Pogba squalifica ridotta (LaPresse) – Tshot.it

Occhio quindi a cosa può venire fuori e come si possa concludere questa vicenda. Perché Pogba rischia la carriera con la squalifica per doping confermata al momento e si andrà al Tas di Losanna per lottare e provare a dimostrare l’innocenza del giocatore che è convinto della sua tesi.

A prescindere da tutto però sarà addio dalla Juventus, perché il calciatore in questi due anni ha avuto tanti problemi anche fisici che l’hanno caratterizzato in ogni modo possibile nel suo ritorno in bianconero. Adesso ci sono delle nuove notizie che riguardano Pogba e il caso doping.

Caso doping Pogba: la svolta

Secondo le ultime notizie che arrivano c’è Paul Pogba convinto di essere innocente sulla questione doping e continua questa battaglia perché è convinto di aver assunto quella sostanza essendone completamente all’oscuro e per colpa di un’azienda USA gestita dal Guru del benessere dei VIP.

Paul Pogba firma e torna a giocare nonostante la squalifica
Paul Pogba firma e torna a giocare nonostante la squalifica – tShot (La Presse)

Infatti, al Tas di Losanna Pogba e i suoi avvocati hanno già mandato anche le foto dei flaconi delle pillole assunte. Secondo il Daily Mail, il guru della salute delle star (lavorò anche con Ronaldo e Beckham) che ha cofondato la 10X Health Systems, avrebbe messo nei guai il giocatore francese.

Integratori in pillole per Pogba presi nel corso delle sue vacanze estive in Florida e che gli furono prescritte proprio dal guru della salute Brecka dopo alcuni esami che avrebbero evidenziato delle carenze nell’organismo del calciatore.

Il calciatore francese ora sta facendo di tutto per difendersi e per provare a portare avanti la propria teoria per ridurre la squalifica per doping.

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