Roland Garros, niente wild card per Nadal: ecco cosa sta succedendo

Niente wild card per il Roland Garros, secondo Slam stagionale, per il fuoriclasse spagnolo Rafa Nadal: ecco cosa sta succedendo.

Dopo l’esordio vincente contro Flavio Cobolli la corsa di Rafa Nadal nel torneo Atp Barcellona si è fermata al cospetto di Alex Minaur.

Nadal, niente wild card per il Roland Garros
Nadal, niente wild card per il Roland Garros (LaPresse)-tshot.it

L’australiano, che dopo aver raggiunto il suo career high, il numero 15, nel giugno 2021 si è un po’ perso per strada galleggiando la top 20 e la top 30, si è imposto con autorità: 7-5; 6-1 lo score a favore del 25enne di Sidney.

Un ko che per molti commentatori e addetti ai lavori è il segno della resa definitiva del mancino di Manacor, la sua abdicazione al trono di Re della terra battuta a 19 anni dal suo primo titolo. D’altronde, anche da Parigi arrivano notizie che vanno in questa direzione: niente wild card, infatti, per Rafa Nadal per il Roland Garros, il torneo che con 14 trionfi lo ha consacrato leggenda del tennis.

Nadal, al Roland Garros con il ranking protetto

Il Roland Garros è, per così dire, il ‘giardino di casa’ del fuoriclasse maiorchino per il quale l’appuntamento sulla terra rossa del Philippe Chatrier da sempre è un appuntamento da cerchiare in rosso sul calendario. Lo è ancora di più quest’anno in quanto lo Slam parigino, in calendario dal 26 maggio al 9 giugno e clou della stagione sulla terra battuta, insieme alle Olimpiadi di Parigi, molto probabilmente sarà il suo canto del cigno.

Nadal ranking protetto Roland Garros
Nadal, al Roland Garros grazie al ranking protetto (LaPresse)-tshot.it

Non a caso, Rafa Nadal ha pianificato la stagione per essere nelle migliori condizioni a Parigi anche se non è al top della forma a causa degli infortuni che lo hanno tenuto fermo ai box per 3 mesi. Ma c’è ancora del tempo per trovare il giusto set-up, con il Mutua Madrid Open e il Roma Masters 1000 come importanti tappe di avvicinamento nonché attendibili banchi di prova per i suoi progressi in vista del secondo Slam stagionale cui parteciperà avvalendosi del ranking protetto come ha fatto per tutti i tornei, ad esclusione di quello di Brisbane, cui finora ha preso parte.

Infatti, il fuoriclasse spagnolo, uno dei ‘Big Three’ (gli altri due sono ovviamente Roger Federer e l’attuale numero 1 mondiale, il serbo Novak Djokovic) che hanno dominato la scena del tennis degli ultimi 20 anni, come anticipato nel primo paragrafo, ha rifiutato la wild card che gli organizzatori dello Slam parigino intendevano offrirgli per evitare di sottrarla a qualcun altro.

Comunque, wild card o ranking protetto, Rafa Nadal non sarà testa di serie, il che significa che potrebbe affrontare uno dei tre grandi favoriti, Carlos Alcaraz, Novak Djokovic e il nostro Jannik Sinner, fin dal primo turno. Ma tant’è. Del resto, se c’è un torneo in cui il mancino di Manacor può tornare a ruggire come ai tempi dell’epiche sfide contro Nole e King Roger, questo è proprio il Roland Garros, il suo ‘giardino di casa’.

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