Verstappen alla Mercedes, il clamoroso colpo di scena: arriva l’annuncio che non lascia dubbi sul futuro del campione del mondo.
Un inizio di stagione in Formula Uno, nonostante le due vittorie nelle due gare inaugurali, più difficile del previsto per Max Verstappen. Il pilota olandese ha saputo isolarsi, per il momento, abbastanza bene dalla situazione piuttosto tesa all’interno del box Red Bull. Ma di certo non gli ha fatto piacere il clamoroso ritiro in Australia, che ha improvvisamente avvicinato in classifica la Ferrari.
Per il momento è presto, per dire se quanto accaduto a Melbourne possa essere il segnale di un Mondiale 2024 più aperto rispetto alle previsioni. Certo, la Ferrari ha fatto il carico di autostima e adesso crede nella possibilità di mettere maggiormente in difficoltà il campione del mondo e i suoi. Verstappen, in ogni caso, rimane il chiaro favorito, già a partire dalla prossima gara, il Gp del Giappone a Suzuka, in programma nel primo weekend di aprile.
Sullo sfondo, da capire quali saranno i nuovi equilibri in Red Bull. Rispetto a un problema tecnico inatteso e clamoroso, come la rottura dei freni dopo pochi giri, ma anche per quanto concerne la situazione dirigenziale del team. Le tensioni tra Horner, Newey e Marko potrebbero sfociare in una atmosfera di rottura totale. E aprire a un futuro differente per Verstappen, magari alla Mercedes. Più di una ipotesi di fantamercato, secondo qualcuno.
Wolff ‘chiama’ Verstappen alla Mercedes: e c’è la stoccata per Hamilton
Sul tema, si è esposto il team principal della Mercedes stessa. Toto Wolff ha parlato alla tv australiana, dicendosi fiducioso che il team tedesco possa mettere le mani, in un futuro non lontano, sul campione del mondo.
“Siamo l’unico dei top team ad avere un sedile libero – ha spiegato – Se Verstappen lascerà la Red Bull? Dipenderà da lui e da cosa vorrà fare. E’ la nostra prima scelta, ma abbiamo anche altri profili da seguire”.
Wolff ha poi riservato una stoccata a Lewis Hamilton, che andrà in Ferrari e che in questo avvio di stagione, al volante della Mercedes, ha raccolto risultati assai deludenti. “Sono rimasto sorpreso quando ho saputo da lui che se ne andava, mi ha stupito la tempistica – ha aggiunto con un pizzico di sarcasmo – Non c’è disappunto, ma spero di batterlo l’anno prossimo. Il rosso non gli dona…“.