Ryder Cup, Molinari risponde agli Usa e accende la sfida: poi svela i suoi piani futuri

Il campione di golf Edoardo Molinari ha risposto alle polemiche e ha spiegato cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro. 

Quando pensiamo ad un torneo di golf non possiamo non pensare alla Ryder Cup, una competizione storica che vede protagonisti ogni tot anni alcune stelle dell’Europa e degli Stati Uniti. Nel team europeo uno degli uomini più attesi è Edoardo Molinari, grande golfista della nostra nazione e vice capitano del team Europeo.

All’inizio della Ryder Cup manca tanto, l’uomo è al momento ai box per un infortunio che lo porterà a saltare quasi tutta la prima parte di stagione, ma Edoardo è carico e non vede l’ora di rispondere sul campo agli Stati Uniti, specialmente visto la presunzione – almeno nelle dichiarazioni – di questi ultimi. Parlando alla Gazzetta dello Sport Edoardo Molinari ha parlato cosi delle condizioni dei suoi compagni di squadra:

“Finora ho visto molto bene i miei compagni europei, specialmente quelli che stanno giocando in America. Da Aberg a Straka, da Detry fino ovviamente a Rory McIlroy, manca tanto ma per me siamo davvero a buon punto, specialmente rispetto a come eravamo fino a due anni fa”, ha spiegato il noto golfista. E non poteva mancare anche un riferimento al futuro e ai suoi connazionali.

Ryder Cup, Molinari netto sui connazionali e sui suoi piani futuri

Nel corso dell’intervista Molinari ha trattato davvero di tanti temi e Edoardo ha parlato anche di suoi fratello Francesco e di Matteo Manassero, due che ora sono impegnati nei tornei americani: “Matteo è partito bene, ha superato il taglio in quasi tutti i tornei tranne l’ultimo mentre Chicco ha cominciato bene la stagione e l’ho visto meglio rispetto al passato. Secondo me potrà fare una discreta stagione”, la chiosa del campione di golf.

Non poteva però mancare una riposta di Molinari sulla Ryder Cup e le parole del capitano degli Usa Keegan Bradley che ha parlato di distruggere il team Europeo e l’azzurro ha risposto nettamente: “Ognuno ha i suoi modi ma le sue parole possono essere da stimolo per noi. Abbiamo comunque gente di carattere”.

Infine l’atleta ha parlato delle sue condizioni fisiche e dell’operazione: “Il polso ha cominciato a darmi fastidio a giugno, all’inizio non sembrava niente di grave ma a Ottobre ha ricominciato a farmi male ed è andata sempre peggio” e per questo Molinari sr è ai box per infortunio.