Scandalo sul campo da golf: il gesto lascia di stucco, lo hanno fatto davvero

L’episodio ha generato davvero grandi critiche. Non è certo il miglior momento per compiere un gesto del genere ed esplodono le polemiche. 

Il mondo vive storicamente un periodo molto critico dove la guerra è purtroppo all’ordine del giorno. Va avanti ormai da anni la guerra tra Russia ed Ucraina e negli ultimi mesi è aumentata precipitosamente la condizione di guerra tra Israele e Palestina con ognuno che tende a perorare i diritti del paese che appoggia.

Anche in Italia ad esempio sono sempre più le persone che protestano e vogliono la pace, abbiamo visto come anche lo sport sia stato colpito da questa cosa, l’altro giorno c’è stata Italia-Israele e la sfida è stata disputata in un clima quasi surreale. Le polemiche verso gli israeliani e verso gli ebrei sono sempre più forti, ci sono proteste ed anche gesti che sono piuttosto discutibili. L’ultimo è avvenuto in Inghilterra, in uno storico campo da golf.

Negli ultimi giorni un gruppo di ‘vandali’ ha disegnato svastiche e scritte antisemite e addirittura pro Hitler nel noto circolo inglese Hendon Golf Club, uno dei più famosi nel panorama britannico. Dalla sabbia all’erba, questi estremisti hanno pubblicato queste scritte in vari tratti del percorso ed hanno usato termini piuttosto gravi nei confronti degli ebrei, una situazione che ha colpito e ferito la comunità ebraica in Gran Bretagna.

Golf, un gesto anti-ebraico duro e chiaro: i dettagli

L’Hendon Golf Club si trova molto vicino a Londra, come riporta il Jerusalem Post questo gesto ha avuto un indirizzo ben chiaro ed è stato fatto come segnale alla comunità ebraica del posto, molto affollata vicino a quel campo da golf. Indignazione e scandalo sono i messaggi verso questa situazione e anche il presidente del campo da golf ha espressa la propria solidarietà all’uomo.

Nella Club House si sarebbe festeggiato il Capodanno ebraico lo scorso 3 Ottobre e ora sarebbe cosi arrivata questa sorta di risposta. La polizia ha avviato un indagine per un reato d’odio nei confronti al momento di ignoti.

Daniel Branch, presidente dell’Unità di Comando nel Nord-Ovest, ha sottolineato che questo increscioso episodio avrebbe causato shock e sgomento da parte della comunità ebraica, spaventata che ora questa situazione possa prendere una piega peggiore. Nei prossimi giorni si lavorerà con l’obiettivo di trovare i responsabili il prima possibile.