Scoppia il caso Covid: la mascherina torna obbligatoria

Non c’è pace per il mondo che è tornato ad avere paura del Covid: tutti di nuovo in giro con addosso le mascherine.

Vietato abbassare la guardia, l’autunno è di nuovo alle porte e recenti stime parlano di una nuova ondata di Covid in arrivo. Già durante quest’estate sono stati registrati diversi casi e in giro per il mondo c’è anche chi è tornato a fare i conti con l’incubo delle mascherine. Non a caso è stato deciso di farle tornare obbligatorie in modo da prevenire la salute di tutti.

Nel corso degli anni il virus è mutato molto e riconoscerlo al primo impatto è diventato sempre più difficile. I sintomi possono spesso presentarsi come una leggera influenza e per questo i pazienti, e talvolta anche le persone vicine a loro, tendono a sottovalutare la questione. Non nel mondo dello sport dove si è tornati a fare luce sul Covid. Al via le contromisure.

Il mondo non può fermarsi nuovamente, come è successo ormai oltre quattro anni fa, e la regola del prevenire è meglio che curare sembra essere tornata di moda. Sorpresa da parte del pubblico quando ha visto l’intera squadra presentarsi con addosso le mascherine.

Torna l’incubo Covid: tutti con le mascherine

La paura di contrarre la malattia è dunque tornata, nel mondo in generale ma anche nello sport. Chi in questi giorni sta seguendo il ciclismo sa che si sta disputando la Vuelta di Spagna, lì il team della Movistar ha lasciato tutti di stucco dopo essersi presentato con addosso le mascherine. Tutti i corridori, ma anche i membri dello staff con ovviamente il medico sociale in primis, hanno deciso di evitare qualsiasi problema di Covid ed è per questo che hanno scelto di tornare ad adottare le contromisure del passato.

La voglia da parte del team è quello di tornare a vincere in casa propria, l’ultima volta è successo esattamente nel 2019, e questo ha spinto l’intera squadra a correre ai ripari. I casi di Covid stanno aumentato in linea di massima e indossare la mascherina può essere una soluzione per evitare intoppi da qui alla fine della Vuelta. L’obiettivo principale è quello di proteggere il ciclista Enric Mas in lotta per il titolo.

Il dottor José Ibaguren, medico sociale della Movistar, è stato chiaro. Il dottore del team sa che per un ciclista è più facile contrarre il virus, visto lo sforzo costante e il continuo abbassamento delle difese immunitarie, e quindi ha chiesto alla squadra intera di presentarsi con le mascherine. Soluzione che potrebbe presto essere adottata anche in altri sport.