Sinner choc: perché non sarà il numero 1 al mondo ATP

Nonostante l’entusiasmante cavalcata di Sinner agli Australian Open la posizione del tennista italiano nel ranking ATP non cambierà

Per la prima volta in carriera Jannik Sinner ha raggiunto la finale di un torneo del Grande Slam. Il 22enne di San Candido ha sconfitto in semifinale Novak Djokovic, già battuto tre volte nei mesi scorsi (nel girone delle ATP Finals di Torino e sia in singolare che in doppio in Coppa Davis), ed è volato all’ultimo atto degli Australian Open.

Ranking ATP, Sinner choc: niente primato
Sinner deve rinunciare al primo posto nella classifica ATP: ecco perché – Foto ANSA (Tshot.it)

In finale con il tennista altoatesino è giunto Daniil Medvedev, che ha battuto Alexander Zverev al quinto set dopo una straordinaria rimonta (il russo era sotto 2-0, ndr). Una cavalcata trionfale, quella di Sinner, che contro Nole ha perso l’unico set (oltretutto al tie-break, dove ha avuto anche un match point) di tutto il suo torneo.

L’ennesima grande impresa del giovane atleta è stata seguita con passione dai tifosi italiani nonostante l’orario proibitivo: il match contro Djokovic è infatti cominciato alle 4:30 del mattino. Una levataccia completamente ripagata da una prestazione “dominante“, come l’ha definita lo stesso campionissimo serbo. Ecco perché in tanti hanno immaginato un sorpasso ormai imminente in vetta alla classifica ATP, al momento guidata proprio da Nole.

Numero 1 al mondo ATP: niente da fare per Sinner

Tuttavia, come riportato anche da Fanpage, Jannik Sinner – al momento in quarta posizione – non strapperà il primato a Djokovic nemmeno vincendo gli Australian Open. Basta dare uno sguardo al ranking per rendersi conto del perché: il vantaggio del plurititolato fenomeno serbo è infatti troppo ampio in termini di punti.

Sinner non sarà il numero 1 al mondo
Niente da fare per Sinner: il primo posto nel ranking ATP è ancora lontano – Foto ANSA (Tshot.it)

Grazie ai 500 punti guadagnati con l’approdo in finale, infatti, il 22enne italiano è arrivato a 7610: un bottino che può crescere fino a 8310 con il successo finale. Tuttavia Novak Djokovic può ancora vantare uno score di 9855 punti, pertanto al momento l’obiettivo primo posto per Jannik è molto lontano. Anche Carlos Alcaraz, eliminato ai quarti di finale da Alexander Zverev, ha 9255 punti ed è attualmente secondo a una certa distanza da Sinner.

Per farla breve, il trionfo agli Australian Open manterrebbe comunque Sinner al quarto posto, dato che i punti ottenuti non bastano nemmeno per superare il diretto avversario Medvedev (attualmente in terza posizione nel ranking). Il tennista di San Candido deve quindi continuare a ottenere grandi risultati per sperare di arrivare in cima alla classifica ATP: di certo il 2024 è iniziato alla grande e in molti credono che prima o poi Sinner raggiungerà anche questo traguardo.

Impostazioni privacy