Clamoroso colpo di scena: dopo la scioccante dichiarazione il vincitore degli ultimi Australian Open, Jannik Sinner, trema.
La striscia di vittorie consecutive di Jannik Sinner si è fermata a 19. Fatale al campione di Sesto Pusteria l’incrocio con Carlos Alcaraz nella semifinale del Masters 1000 Indian Wells.
Fallito, dunque, l’assalto dell’ultimo vincitore degli Australian Open al secondo posto del ranking Atp occupato proprio dal campione iberico. Una battuta d’arresto in un 2024 finora da sogno ci può stare: del resto, non si può sempre vincere e di sicuro il numero 2 del mondo si è aggiudicato solo il primo round, con il 22enne altoatesino che avrà altre chance per prendersi la sua rivincita. Tuttavia, il ko del rosso di Sesto Pusteria contro il suo più diretto avversario rischia di avere pesanti strascichi: infatti, Jannik Sinner ha perso le sue certezze tanto da tremare dopo l’ultima dichiarazione shock.
Miami, Alcaraz pronto al bis dopo Indian Wells
Dopo il forfait, poco prima del debutto, a Rio de Janeiro Carlos Alcaraz sembrava in difficoltà, sul punto, quindi, di cedere la seconda piazza del ranking Atp al rivale altoatesino.
Invece, come solo i veri campioni sanno fare, Alcaraz si è rilanciato alla grande nel momento più difficile sconfiggendo, come detto, Sinner nella semifinale del Masters 1000 Indian Wells per poi aggiudicarsi il torneo, primo atto del Double Sunshine, avendo la meglio su Daniil Medvedev.
Ma l’ex numero 1 del mondo non è ancora sazio tanto da mettere nel mirino il Masters 1000 Miami. Infatti, Carlitos ha lanciato il guanto di sfida a Sinner e a tutti gli altri: a Miami vincerà ancora lui. Lo ha lasciato intendere nell’intervista concessa alla vigilia del Masters 1000 della Florida:
“Tornare a Miami è fantastico, mi sembra di giocare in casa. Mi piace stare qui e mi piace giocare su questo campo, mi sento molto bene e spero di poter sfruttare a mio vantaggio questa brillantezza”. Del resto, dopo la vittoria a Indian Wells il campione spagnolo ha ritrovato la fiducia nei suoi straordinari mezzi tecnici che, unita all’esplosività fisica e alla capacità di mantenere i nervi saldi nei momenti topici del match, gli ha consentito di scalare le gerarchie del tennis mondiale:
“Indian Wells è stato il posto perfetto per ritrovare me stesso e per stare tranquillo con la mia squadra, la mia famiglia. Ora in campo posso mostrare il mio gioco“. Insomma, Jannik Sinner è avvisato: Carlos Alcaraz è tornato e non ha alcuna intenzione di fermarsi.