Tennis, altro ritiro choc: si è infortunato

Tennis, nulla da fare per il campione che è stato costretto ad alzare bandiera bianca: non parteciperà al prossimo torneo sportivo 

Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno in questi primi giorni del nuovo anno. Una vicenda che ha inevitabilmente sconvolto il mondo del tennis. Direttamente dai suoi account ufficiali social è arrivata la conferma da parte dell’atleta che ha annunciato, con un post molto chiaro, che non parteciperà alla prossima edizione dell’Australian Open.

Moutet salta l'Australian Open
Infortunio per il campione, non parteciperà alla competizione – Tshot.it (Foto LaPresse)

Corentin Moutet ha annunciato che non prenderà il volo che lo porterà in Australia. Il tennista francese, numero 133 del ranking, ha fatto sapere di essersi seriamente infortunato durante una sessione di allenamento.

Australian Open, Moutet non ci sarà: infortunio per lui

Prima con un post pubblicato su “X” mentre un altro tramite una ‘stories’ su Instagram. Sull’ex Twitter ha pubblicato due emoticon che non hanno bisogno affatto di alcun tipo di presentazione. La bandiera dell’Australia ed, accanto, una bella croce che sta a significare una cosa: stop. L’atleta ci teneva moltissimo a prendere parte a questa importante spedizione, ma nel corso degli ultimi allenamenti dell’anno ha accusato questo problema fisico che lo hanno costretto a rimanere a riposo.

Moutet salta l'Australian Open
Corentin Moutet non parteciperà alla prossima edizione dell’Australian Open – Tshot.it (Foto LaPresse)

Queste sono le sue parole scritte nel messaggio in cui ha annunciato ai suoi tifosi che resterà a casa a proseguire le cure: “Nella giornata di oggi (30 dicembre, ndr) mi sono infortunato in campo. Ogni giorno mi stavo allenando duramente per farmi trovare pronto a questo appuntamento. Un giorno sarà il mio giorno, su questo non ci sono assolutamente dubbi. Fino a quel momento devo continuare ad essere paziente ed, allo stesso tempo, continuare a lavorare sodo.

Solo così posso ottenere fiducia nel mio processo. Verrà anche il mio momento.” Un messaggio che ha voluto proseguire in questo modo: “Essere un atleta professionista non significa solo viaggiare, guadagnare soldi e soggiornare in begli alberghi. Anche questo significa lottare ed è uno dei motivi principali per cui ho deciso di affrontare questo lavoro. Solo così mi fa capire cosa significa essere umile. Tutto questo mi aiuta a crescere e diventare una persona migliore. Sono orgoglioso della scelta che ho preso. Voglio continuare a combattere. Orgoglioso anche delle mie sconfitte e di non arrendermi mai. Troverò sempre una soluzione per andare avanti” ha concluso.

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