Tennis, annuncio choc: si è ritirato, mancherà a tutti

Mentre la stagione entra sempre più nel vivo arriva una notizia che sconvolge il circuito: la sua classe è ricordata da tutti.

Dopo i tornei 250 che non hanno visto impegnati i migliori giocatori al mondo, i big tornano nel circuito. Se Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev hanno deciso di prendersi ancora qualche settimana di pausa per trovare la miglior condizione in vista dello swing americano, dove andranno in scena i Master 1000 di Indian Wells e Miami, Jannik Sinner tornerà in campo questa settimana nell’Atp 500 di Rotterdam.

Tennis ritiro inaspettato ex top 10
L’ex top 10 si ritira: tifosi sotto shock (LaPresse) – tshot.it

Lo scorso anno Jannik raggiunse la finale dove venne sconfitto da Medvedev e quest’anno parte, ovviamente, con tutti i favori del pronostico. Vista la sua condizione mostrata a Melbourne, dove ha vinto il suo primo slam della carriera, dovrebbe essere in grado di inserire anche il torneo olandese nel suo palmares.

Ma di fronte si troverà avversari decisamente agguerriti come Rublev, Rune, Hurkacz e De Minaur, tutti giocatori che vogliono conquistare punti per cercare di migliorare la propria classifica in ottica tornei americani. Ma il circuito, in queste ore, è stato scosso da una notizia non certo inaspettata, ma sicuramente poco gradita agli appassionati.

Si è ritirato! Annuncio shock poco fa

Con il passare degli anni, coloro che seguono il tennis da parecchio tempo, stanno vedendo i propri idoli di infanzia ritirarsi uno dopo l’altro. Chi ha segnato la storia del tennis nello scorso decennio, infatti, sta giungendo al tramonto della propria carriera e, vedendo la sua competitività diminuire, preferisce dire basta.

Gulbis annuncio ritiro
Ritiro inatteso: circuito spiazzato (LaPresse) – tshot.it

L’ultimo in ordine di tempo è stato Ernests Gulbis. Il lettone, classe 1988, da tempo era fuori dal circuito e mancava di fatto solo l’ufficialità che è arrivata proprio nelle scorse ore. Nel decennio precedente è stato uno dei giocatori più spettacolari, arrivando anche in top 10. Di certo la sua qualità primaria non è mai stata la costanza, ma la sua classe è sempre stata cristallina.

Il suo miglior risultato fu sicuramente la semifinale del Roland Garros raggiunta nel 2014 dopo aver battuto Roger Federer negli ottavi di finale. Ad un passo dall’atto conclusivo, però, si arrese a Novak Djokovic. Gulbis conclude quindi la sua carriera con sei titoli Atp, tante soddisfazioni e qualche rammarico per non aver mai raccolto quanto la sua classe potesse far immaginare. Gli allenamenti e il duro lavoro non sono mai stati di casa e questo è quello che fa la differenza tra i giocatori con potenzialità e i campioni.

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