Jannik Sinner torna a gioire e con lui milioni di appassionati italiani: ecco il nuovo traguardo tagliato dal tennista azzurro.
Reduce dalla inaspettata eliminazione a Montreal, Jannik Sinner ha ripreso il suo cammino dal cemento di Cincinnati, dove questa settimana è in scena un altro torneo di ‘preparazione’ allo US Open appartenente alla categoria dei Masters 1000. Nonostante non sia apparso al meglio della condizione, il giovane altoatesino ha superato le fasi iniziali e adesso si appresta a contendere il titolo ai vari tennisti illustri ancora in gara.
A prescindere da come andrà a Cincinnati, tuttavia, il classe 2001 azzurro può già festeggiare un traguardo importante: rimanendo numero uno al mondo dopo l’ultimo aggiornamento del ranking, è entrato nella sua decima settimana da leader del circuito maggiore. Un traguardo prestigiosissimo, destinato ad allungarsi ulteriormente dal momento che Jannik è già certo di rimanere in vetta almeno fino allo US Open.
Già! Sinner è destinato ad atterrare a New York da numero uno al mondo, perché nessuno dei suoi più diretti rivali, vale a dire Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, può raggiungerlo in questi pochi giorni che precedono il quarto ed ultimo slam stagionale. Ma tornando alle statistiche riguardanti le settimane trascorse in testa, qual è il quadro generale della situazione? Diamo un’occhiata.
Il nativo di San Candido si trova oggi al 21esimo posto della classifica dei tennisti con il maggior numero complessivo di settimane trascorse da leader del ranking durante la loro carriera. Superati Patrick Rafter (1), Carlos Moya (2), Thomas Muster, Marcelo Rios, Yevgeny Kafelnikov (6), John Newcombe, Juan Carlos Ferrero (8) e Marat Safin (9), l’azzurro ha nel mirino il tedesco Boris Becker (12) e lo statunitense Andy Roddick (13).
Per scalzare Becker e Roddick, Sinner dovrà ben figurare a Flushing Meadows, cercando magari di andare oltre gli ottavi centrati lo scorso anno. Un obiettivo non impossibile – tutt’altro – per la straordinaria versione di Jannik protagonista finora in questo 2024. Staremo a vedere se la punta di diamante nostrana riuscirà ad infrangere anche il muro della top-20 di questa speciale graduatoria.
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