Tutti in lacrime per Eriksson, duro colpo per i tifosi

Grande commozione tra i tifosi per Sven-Goran Eriksson. Le notizie sull’ex tecnico di Lazio e Sampdoria non sono positive. L’allenatore svedese ha lasciato tutti senza parole, sono state versate tante lacrime per lui.

Sven-Goran Eriksson ha annunciato a gennaio di avere un tumore al pancreas in fase terminale. L’allenatore svedese ha spiegato che, nonostante le cure, il male che lo affligge non gli consente di avere un’aspettativa di vita ancora lunga. Per questo motivo, negli ultimi mesi, diverse squadre gli hanno dedicato un tributo, soprattutto quelle che ha allenato nel corso della sua lunga e vincente carriera.

Dopo aver trionfato in Portogallo, Eriksson è stato portato in Italia dalla Roma nel 1984. È rimasto nella squadra capitolina per tre stagioni, vincendo una Coppa Italia, ma i risultati più importanti li ha ottenuti nella Sampdoria e nella Lazio. Eriksson ha allenato la Doria dal 1992 al 1997, prima di passare alla Lazio, con la quale ha vinto lo storico scudetto del 2000. Clarence Seedorf ha ricordato in questo modo il suo ex allenatore ai tempi della Sampdoria.

Seedorf: “Fondamentale il passaggio con Eriksson”

Clarence Seedorf ha giocato soltanto una stagione nella Sampdoria, nel 1995. L’allenatore di quella squadra era Sven-Goran Eriksson e il centrocampista olandese, in occasione della giornata dedicata dalla Sampdoria a Eriksson, ha avuto parole dolcissime per lui: “L’anno di formazione con Eriksson è stato fondamentale. Mi ha fatto giocare con grande regolarità e mi ha dato consigli che sono stati utili per il resto della mia carriera“.

Seedorf, classe ’76, è arrivato a Genova dopo aver vinto tutto con la maglia dell’Ajax. Clarence ha avuto la possibilità di giocare in Serie A e sembra che l’aiuto di Eriksson sia stato importante per il resto della sua carriera. Al termine della stagione 1995/96, infatti, Clarence Seedorf si è trasferito al Real Madrid, il club più importante del mondo, con il quale ha conquistato la Champions League. Successivamente, Seedorf ha giocato nell’Inter e nel Milan. Con i rossoneri ha conquistato altre due Champions.

Seedorf ha ricordato gli insegnamenti di Eriksson, il quale era sempre pronto a dare consigli utili, sia dal punto professionale che umano: “Ricordo benissimo il suo esempio, mi diceva che il mio modo di giocare era simile a quello di un architetto, ma che avrei dovuto capire anche quello del muratore”. Seedorf ha collezionato 32 presenze in Serie A con la maglia della Sampdoria, mettendo a segno tre reti. Inoltre, nella stagione 95/96, ha giocato due volte in Coppa Italia, segnando anche un goal.