Ultim’ora, niente da fare per Marcell Jacobs: colpo di scena

Il campione olimpico decide di non tornare in Italia per il raduno delle staffette, preferisce rimanere in America e continuare ad allenarsi.

Dopo un paio di stagioni segnate da diversi infortuni, Marcell Jacobs ha preso la decisione di cambiare il suo allenatore e trasferirsi negli Stati Uniti. Nonostante le sfide fisiche, ha ancora conseguito successi significativi, tra cui la medaglia d’oro sui 60 metri ai Mondiali Indoor e sui 100 metri agli Europei nel 2022, oltre a guidare la squadra di staffetta verso il secondo posto mondiale.

Rientro Jacobs
Futuri impegni di Marcel Jacobs (tshot.it) (foto ansa)

Il suo obiettivo è chiaro: puntare a essere di nuovo protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024, dopo il trionfo a Tokyo e il successo ai campionati europei. Quasi certamente lo vedremo alle World Relays, i Mondiali di staffette, previsti per il weekend del 4-5 maggio a Nassau, nelle Bahamas.

Quali saranno i prossimi impegni per gli atleti italiani?

Marcell Jacobs ha deciso di non partecipare al raduno di staffette convocato da Filippo Di Mulo. Il campione olimpico dei 100 metri, che è stato una figura chiave nel trionfo della 4×100 ai Giochi di Tokyo 2020 e nell’ottenimento l’argento agli ultimi Mondiali, ha scelto di continuare il suo allenamento negli Stati Uniti anziché unirsi al gruppo azzurro per la settimana di lavoro prevista a Roma dal 18 al 23 marzo.

gli impegni degli atleti italiani
La squadra italiana di atletica è sempre più ricca di talenti (tshot.it) (foto ansa)

La sua assenza è notizia, ma non solleva particolari polemiche, dato che è comprensibile che non voglia interrompere la preparazione per una finestra di soli sei giorni in Italia. Jacobs continuerà il suo lavoro in California e si unirà alla squadra italiana in occasione delle World Relays, il Mondiale di staffette che si terrà a Nassau (Bahamas) nel weekend del 4-5 maggio.

In quell’occasione, la squadra italiana cercherà di qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024, anche se è già praticamente garantita considerando il suo secondo posto nel ranking. Il talentuoso atleta di Desenzano del Garda si riunirà con i suoi compagni durante il raduno di Miami che è previsto proprio prima delle World Relays.

A Roma, si riuniranno i restanti campioni olimpici, ossia Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Si uniranno a loro altri atleti di talento, come Chituru Ali, che ha raggiunto la finale sui 60 metri ai recenti Mondiali Indoor, Lorenzo Simonelli, medaglia d’argento sui 60 ostacoli, ma con un grande potenziale anche nelle gare su pista, Roberto Rigali, medaglia d’argento con la 4×100 agli ultimi Mondiali, Samuele Ceccarelli, campione europeo sui 60 metri, anche se sta attraversando un periodo difficile dopo un cambio di allenatore, e infine Marco Ricci e Matteo Melluzzo.

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