Niente più Tottenham per Ivan Perisic che ha già deciso che ne sarà della sua carriera una volta ristabilitosi dal grave infortunio.
Prosegue l’ottimo momento di forma del Tottenham che dopo aver dato il via ad una mini rivoluzione in estate, sembra finalmente aver trovato la quadra. Sesta vittoria in campionato per gli Spurs che sono così tornati a veleggiare nelle zone nobili della classifica. Quest’anno il club di Ivan Perisic non avrà le coppe europee e ciò può essere sicuramente un incentivo per fare bene in campionato.
L’obiettivo dei londinesi, che in estate hanno visto andare via tra gli altri anche lo storico capitano Harry Kane, è tornare in Champions League. Traguardo che si augura di raggiungere anche l’esterno croato prima di dire definitivamente addio alla società inglese.
Perisic ha iniziato bene la stagione giocando cinque partite dove ha anche messo a segno un assist fondamentale per la vittoria 2-1 in rimonta contro lo Sheffield United. Quella, di fatto, rimane la sua ultima apparizione in campo prima dell’infortunio.
Addio Perisic: nuova avventura per il laterale del Tottenham
Brutto stop per il classe 1989 ex Inter che in allenamento, a fine settembre, ha rimediato la rottura dei legamenti del crociato. Lunga riabilitazione per il centrocampista croato, tra i migliori della sua generazione, che ha paura di aver già terminato i giochi per quanto riguarda la stagione corrente. A questo punto è lecito credere che quella contro lo Sheffield sia anche stata la sua ultima partita con addosso la maglia degli Spurs. Ritorno a casa in vista per Perisic.
Pare infatti che il laterale abbia trovato un accordo con il suo vecchio club per un ritorno alle origini. Contratto in scadenza a giugno 2024 e niente rinnovo per lui che, oltre ad aver riportato dei pesanti problemi fisici, sembra anche essere intenzionato a tornare un giocatore dell’Hajduk Spalato, società croata attualmente prima in campionato con la quale Perisic non ha mai giocato.
Perisic è infatti nato e cresciuto a Spalato e ha anche mosso i primi cassi nel mondo del pallone proprio grazie all’Hajduk. Solo che in adolescenza, era già particolarmente promettente, il suo cartellino fu girato in via definitiva ai francesi del Socheaux. Lì è di fatto iniziato la sua carriera tra i professionisti. Oggi, quasi vent’anni dopo l’addio visto che era il 2006, il classe 1989 si è promesso di tornare a casa e di coronare il suo sogno da tifoso.
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