Attacco durissimo in Formula Uno: Ferrari protagonista

La Ferrari è nuovamente al centro dell’attenzione in Formula 1, la prossima stagione in Formula 1 partirà con tante polemiche.

La scuderia di Maranello è infuriata, la Ferrari non è contenta per una situazione che mette in chiara difficoltà la Rossa in vista del 2024.

Attacco duro in Formula 1
Frédéric Vasseur team principal della Ferrari (ansa foto) – tshot.it

I problemi in pista sono stati evidenti nel corso della scorsa stagione e potrebbero ripetersi anche nel 2024 per la Ferrari. Il team di Maranello sta mostrando sempre più la sua insofferenza, c’è un caso da risolvere quanto prima che coinvolge direttamente il team principal Frederic Vasseur.

Il responsabile sportivo della Ferrari ha analizzato quale sia uno degli ostacoli principali nel mondo delle corse, un problema che penalizza la scuderia. Vasseur non è per nulla contento della situazione, lo ha ribadito anche nel tradizionale pranzo di Natale svoltosi a Maranello.

Vasseur e la Ferrari contro la F1, i dettagli

C’è un problema normativo che dovrà essere quanto meno modificato, allo stato attuale la situazione non accontenta proprio nessuno. Vasseur e la Ferrari sono infuriati, un cambio di regolamento sarà necessario per non correre pericoli in pista e garantire innanzitutto l’incolumità dei piloti. Inoltre, la modifica alle regole aumenterebbe – per una volta – anche lo spettacolo in pista. La Ferrari vuole una integrazione importante, le Sprint Race dovranno prevedere modifiche sulle vetture.

Ferrari contro la Formula 1
La Ferrari chiede la modifica regolamentare (ansa foto) – tshot.it

Il punto è importante proprio per le gare del sabato, al momento il regolamento impedisce l’intervento sulle vetture in gara con un parco chiuso che fa discutere un po’ tutto l’ambiente della Formula 1. Max Verstappen da campione del mondo si è detto favorevole a questo aspetto, le modifiche sulle vetture sarebbero necessarie per migliorare la tenuta su strada. La Ferrari ha confermato questo aspetto, Vasseur ha specificato: “Il problema resta, proprio perché in una sola sessione di prove libere dovremmo mettere a punto l’assetto, le altezze da terra, il raffreddamento e altro ancora”.

La sola giornata del venerdì non basta per capire le esigenze della macchina, la Sprint Gara necessita di accorgimenti. Vasseur ha insistito su questo aspetto: “Quando si ha un piccolo problema spesso non riusciamo a trovare subito il problema nel weekend e si va un po’ alla ceca. Aprire il parco chiuso sarebbe positivo, possiamo discutere qualche aspetto per migliorare la situazione”. La modifica del regolamento sarebbe necessaria in vista della prossima stagione, le Sprint Race stanno avendo sempre più spazio e consentire qualche modifica tecnica andrebbe solo a vantaggio della competizione in pista.

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