Grave lutto nel mondo del calcio. E’ morto all’età di 78 anni Franz Beckenbauer. Per lui una carriera ricca di successi e anche l’Italia c’è tra le sue vittime.
Grave lutto nel mondo del calcio in questi primi giorni del 2024. Si è spento all’età di 78 anni Franz Beckenbauer. Stando a quanto riferito dai media tedeschi, il Kaiser si è spento nella giornata di ieri, domenica 7 gennaio, ma la famiglia lo ha comunicato solo oggi.
Una morte che lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio considerando anche i diversi successi conquistati durante la sua carriera da professionista. E in questo articolo vogliamo provare a ripercorrere i trionfi di Beckenbauer.
Franz Beckenbauer morto: il calcio perde il suo Kaiser
Franz Beckenbauer non è un calciatore come gli altri. Da tutti è considerato come uno dei più forti di tutti i tempi. Una carriera ricca di successi e di soddisfazioni per il tedesco, che nel 2020 è stato inserito nel Dream Team del Pallone d’Oro in qualità di miglior centrale di sempre. Insomma, un riconoscimento molto importante e che conferma il fatto che stiamo parlando di un ex giocatore che ha scritto pagine di storia del calcio mondiale e non solo tedesco.
Sul campo è stata una bandiera del Bayern Monaco andando a vincere sia in campo nazionale e internazionale. Ma per Beckenbauer i successi sono arrivati anche con la Germania nel 1972 e nel 1974. Inoltre, ai Mondiali del 1970 Franz ha preso parte anche alla partita del secolo quella tra la nazionale tedesca e l’Italia con la vittoria degli azzurri per 4-3.
Ma, nonostante questa sconfitta, i successi non sono assolutamente mancati e le soddisfazioni sono state diverse. Di certo la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del calcio e il cordoglio è stato immediato. E siamo certi che il Bayern Monaco è pronto a ricordarlo in tutti i modi.
La morte di Franz Beckenbauer
La morte di Beckenbauer lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio. Si tratta di un lutto molto grave e il messaggi di cordoglio sono stati immediati. Vedremo ora cosa succederà nei prossimi giorni e quali saranno anche le iniziative per ricordare l’ex difensore tedesco. Ma, di certo, il Bayern Monaco non si fermerà per ricordare la grande bandiera.